LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] Stiera); questo si accorda abbastanza bene con l'interesse per la ' Milotti.
Il 18 maggio 1324 il Comune assunse il L. per un anno "ad sue opere mediche ancora inedite, in Atti del XV Congresso italiano di storia della medicina,… 1957, Torino 1957, pp. ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] ), secondo una tecnica di narrazione che è comune anche all'Iliade.
Le dimensioni di Titani, . In questo senso si spiega bene per quale motivo esseri di dimensioni Jack the giant killer, nota in Italia come L'ammazzagiganti. Nella versione originaria ...
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Longevità
Gaetano Crepaldi
Stefania Maggi
Marcello Cesa-Bianchi
Gabriella Pravettoni
Il termine longevità definisce la capacità fisiologica di un organismo appartenente a una certa specie di sopravvivere [...] giovani' di età inferiore ai 20 anni (21,5%). Attualmente, in Italia, la speranza di vita alla nascita è di 73,6 anni per opportunità di socializzazione e di vita in comune, sia con i coetanei sia con le volte inevitabile. È bene che questo momento ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Diagnostica medica per immagini
Bettyann Holtzmann Kevles
Diagnostica medica per immagini
Prima che Wilhelm Conrad Röntgen (1845-1923) [...] appannaggio degli eserciti. Nel 1896, in Abissinia, l'Italia fu il primo paese che utilizzò un dispositivo a per via del conservatorismo della comunità medico-scientifica e in parte problema per Hounsfield; egli sapeva bene che gli algoritmi, le ...
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DEL GARBO, Tommaso
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze verso il 1305 dal famoso medico Dino, di nobile e antica famiglia. Studiò con Gentile da Foligno ma, a detta di F. Villani, "paterni acuminis imitator [...] piuttosto comune negli elogi dei medici) per la sua abilità: a detta del Villani, i grandi signori d'Italia del Ficino. Poiché il testo è dedicato ai Fiorentini ("massimamente per bene e salute degli uomini, che abitano nella città di Firenze"), ...
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Infortunio
Piero Fucci
Genericamente, il termine infortunio sta a indicare un evento accidentale con effetto lesivo e talora letale. Le cause di infortunio possono dipendere da: energie lesive di ordine [...] diversa da quella precedente.
In Italia, la legislazione a tutela dei itinere per il concretizzarsi del comune rischio generico della strada; per alla salute, essendo quest'ultima un bene assoluto costituzionalmente tutelato; a tale proposito ...
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Deformità
Giancarlo Urbinati
Gianni Carchia
Dal punto di vista fisiologico, con il termine deformità si definisce ogni deviazione permanente - congenita o acquisita - dalla normale forma dell'intero [...] ambientali rappresentano la causa più comune di malformazioni, cioé almeno il rovescio del sublime, il male con il bene, l'ombra con la luce".
La a cura di M. Mazzocut-Mis, Firenze, La Nuova Italia, 1995.
G. Caldarone et al., Sedentarietà ed attività ...
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DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] seguente, l'elezione a consigliere del Comune di Napoli. Nel maggio 1886 fu D. è documentato assai bene nel capitolo dedicato all'ipertrofia nel favorire lo sviluppo della sanità a Napoli e nell'Italia meridionale nel periodo tra i due secoli.
Il D. ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] e ricerche sulla tubercolosi infantile nel comune di Palermo (in Annali di clinica medica, III[1912], pp. 53-108). In quell'epoca si conosceva bene l'incidenza della malattia nelle regioni del Nordeuropa e dell'Italia, ma difettavano le informazioni ...
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BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] Incerta è anche la data del suo trasferimento in Italia, che tuttavia non dovette essere di molto anteriore come gli consentiva la sua non comune conoscenza del greco, dall'usuale mediazione exemplo", si guarda bene dal prendere decisamente posizione ...
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bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...