AMATO Lusitano
Bruno Nardi
Medico portoghese della famiglia israelitica Chabib (cognome latinizzato Amatus), nato nel 1511 di a Castel-Branco in provincia Beira; è detto anche Ioannes Rodericus, in [...] a Vienna e influentissimo sia in Italia sia in Germania. Veramente il primo altra sponda dell'Adriatico, a Ragusa, ove fu molto bene accolto, ed ove nel 1558 portò a termine la teoriche sulla base di una non comune esperienza e di un attento spirito ...
Leggi Tutto
SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] tipiche della vecchiaia quali si riscontrano comunemente (l'arteriosclerosi in particolare); essi congerie di fatti e fattori andrebbe bene distinto ciò che può essere la di ricercatori, dislocati in varie nazioni, Italia compresa, guidati da P.H. St ...
Leggi Tutto
Sanità
Amalia Donia Sofio
Federico Spandonaro
(App. V, iv, p. 623; v. anche sanitaria, legislazione, XXX, p. 716; App. IV, iii, p. 263; V, iv, p. 625)
Economia e legislazione sanitaria
Negli anni Novanta [...] di etica e per la natura stessa del bene che si intende razionare.
Il primo e qualità e costo.
Un'altra strategia comune alla maggior parte delle riforme è data
I primi risultati della riforma in Italia sono parzialmente analoghi a quelli delle altre ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] è scarso e molte malattie comuni sono trascurate. Sono presenti alcuni venenum) deve aggiungere se esso è male o bene; infatti, i rimedi sono anche dei veleni, che colpì tutta l'Europa, in particolare l'Italia, e quella del 1482 da cui la Francia ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] 1899). Nel complesso, anche se in Italia (e in altri territori appartenenti al , di cui conoscevano ovviamente molto bene tutti i membri. Inoltre, mentre di nuove malattie. Tuttavia, la causa più comune è l’enorme varietà e variabilità degli individui ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] entrambi avevano però in comune una formazione generale di tipo aristotelico. In Italia, dove esisteva una lunga quello degli animali, in particolare delle scimmie.
Vesalio, è bene puntualizzare, riconosce che Galeno ha svolto un ruolo decisivo nella ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] l'uomo, essa è la prima e la più comune delle facoltà dell'anima, è attraverso essa che Questi elementi sono in equilibrio e bene integrati fra loro; quando si verifica medico inglese che aveva studiato in Italia, un libriccino di una settantina di ...
Leggi Tutto
Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] del metabolismo (in Italia si effettuano quelli per abbia un preciso valore diagnostico è bene eseguire la raccolta frazionata delle urine, altri antigeni associati a tumori sono di impiego comune nella pratica di laboratorio. Tra questi vanno ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] a Damasco in qualità di medico della comunità veneziana di questa città, tra il 1484 dalla medicina nel mondo ebraico spiega molto bene il fatto che, in questo periodo lui attribuito, una delle quali compiuta in Italia nel 1426 da ῾Azāriāh ben Yôsēf. ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] questo contesto, di 'divulgazione' della scienza, a condizione di capire bene che questa diffusione non mirava a un vasto pubblico e non gli era dei domini imperiali, quelli al servizio dei comuniitalici (mensor publicus); i cittadini liberi e ...
Leggi Tutto
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...