NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] E un corriere dello stesso giorno ne comunicò anche la data, il 18 agosto per la storia del papato, nel bene e nel male. La corrente ostile . (ora anche in Id., Évêques, saints et cités en Italie et en Gaule. Études d'archéologie et d'histoire, Roma ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] che è comune alle varie lingue), matematica, scienza naturale e metafisica, politica (Mahdi 1975).
È bene notare che scolastico. Condotta su fonti edite e inedite, Firenze, La Nuova Italia, 1980, 2 v.).
Gründel 1966: Gründel, Johannaes, L'oeuvre ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] propria sede per il bene della Chiesa: su centosette à Rome, Paris 1936.
A. Fugier, Napoléon et l'Italie, ivi 1947.
B. Melchior-Bonnet, Napoléon et le pape , Storia dell'Università degli studi di Roma detta comunemente la Sapienza, I-IV, ivi 1803-06. ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] repressione dell'eresia luterana, a cui doveva far seguito la comune promozione di una crociata contro i Turchi, il fattore e il Valois, L. sapeva bene che "chi sarà di questi due re eletto, di necessità caccia l'altro d'Italia" (citato in F. Nitti, ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] pericolo di uno scisma. Sapeva assai bene a chi erano legati i Colonna resto tale immunità non era granché rispettata in Italia (per es. non a Pisa ed a di podestà o di capitano del popolo e del Comune: B. venne in tutta forma chiamato a queste ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] domenica delle Palme del 453). Il risultato comunicativo è quello di una formazione al coinvolgimento persona, colui che stava camminando bene. Io ho accettato di figura di Attila e sulla discesa degli Unni in Italia nel 452 d.C., a cura di S. ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] come poi più di un secolo dopo in quello con l'Italia a Losanna (1912), per farsi riconoscere una sorta di morale una comunità di fede, e ponentesi come inveratore di quella fede purificata e modernizzata, entro una cornice di bene attrezzato ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] qui in mezzo di esse [...]. So bene che il tollerare gl'heretici è cosa -1568 fu repressa l'intera comunità eterodossa, a Faenza furono arrestati di fra Sisto da Siena, "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", 5, 1951, pp. 374-80.
L. von Pastor, ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] della vita contemplativa, dall’osservanza comune. In Italia erano state ricostituite due comunità trappiste: l’abbazia delle Tre per il raggiungimento di un ideale superiore si coniugavano bene, infatti, con la mentalità monastica dell’epoca. ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] 37; Lc. 8, 55). A questa luce bene si comprende l'importanza che ha nel Medioevo la rappresentazione , al momento della morte, comunica una ulteriore nozione relativa all della vita nel Rinascimento (Francia e Italia), Torino 1957 (19813).
J. Yayotte ...
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bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...