LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] immediatamente dal re e 15.000 dalla Comunità di Milano; il re infine si impegnava fedeltà agli impegni presi e il bene della sua casata e della sua in Periodico di sfragistica e numismatica per la storia d'Italia, III (1872), pp. 125-136; C. D'Arco ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] Nell'insieme l'opera corrispondeva in ogni caso al personaggio e dava bene conto della sua scala di valori, dei suoi criteri di vita commerciale ital.: Verbali del Comitato centrale, Copialettere sen. Conti. Si aggiungano, a stampa: Atti del Comune di ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] nuova lettura dei pagamenti di Biccherna del Comune di Siena, si può forse ipotizzare , 1994), tra cui è bene ricordare Niccolò di ser Sozzo G.B. Cavalcaselle - J.A. Crowe, Storia della pittura in Italia, III, Firenze 1885, pp. 174-197; S. Borghesi - ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] 1909 al 1913 (R. Bacchelli, Ritratto d’un Italiano, in La Ronda, 1919, poi in La ruota metterci mano, anch’io rispettoso del lavoro fatto bene, ambizioso di tale onore anch’io, al esse le condizioni economiche. Il Comune di Bologna, per soccorrere lo ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] che del resto gli frutterà bene.
Tonsurato e nominato abate commendatario del passato, galoppava allegramente attraverso l'Italia per raggiungere il nuovo papa (vedi la popolari della devozione danno un linguaggio comune. Questo è il senso della sua ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] di fuorusciti che attorno a lui ruotava per le comunicazioni con l'Italia e i rapporti con le centrali della cospirazione: "); né va dimenticato che la Legione, per quanto bene strutturata, subì l'ostruzionismo decretatole dal Mazzini, fu afflitta ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] accattivato simpatie facendo bene sperare per dell'Archivio storico di quel Comune, non è stato possibile approfondire 282-286, 292 ss.; N. Bianchi, Storia docum. della diplom. europea in Italia, Torino 1865-1872, I, pp. 70-74, 89-103, 216-220, 357- ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] lavoro presso le scuole locali delle Comunità, a Cuorgné e poi a Barge Quando tutto sembrava procedere bene, anche per la 15 dic. 1918, p. 1; C. Pellegrini, E. Quinet e l'Italia, Pisa 1919, pp. 31 -37; U. Valente, Una pagina inedita della ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] suo), anche perché concepì subito per la città, non solo - si badi bene - per ciò che essa era stata in passato, ma anche per come dalla più progredita storiografia sui Comuni soprattutto minori dell'Italia centro settentrionale, prova evidente del ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] ne Lo Stivale, non voleva in Italia stranieri dominanti, né si aspettava salvezza Leopoldo II e a sperare nelle riforme per il bene del popolo (A Leopoldo II, in Poesie, acquisizione). Nel 1995, infine, il Comune di Montecatini ha acquisito 156 lettere ...
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bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...