FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] atto, il mantenimento di quella in lingua siovena e croata diventava una concessione a termine, in attesa che immigrazione e italianizzazione cambiassero il volto etnico della zona. Nel 1928, insieme con l'arcivescovo di Gorizia F. Sedej e con quello ...
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LAGO, Mario
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Savona il 27 apr. 1878 da Eugenio, magistrato, ed Enrichetta Castellacci. Completò gli studi giuridici all'Università di Genova, laureandosi nel dicembre [...] . La volontà di assimilare gli abitanti dell'arcipelago alla cultura degli occupanti, con l'obiettivo finale di una radicale italianizzazione, fu un elemento fondamentale dell'azione di governo del L.; ma, nei fatti, non portò a comportamenti molto ...
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DEL GRAZIA, Soffredi
Mario Pagano
Nacque a Pistoia nella prima metà del sec. XIII, probabilmente verso il 1240, da Grazia di Soffredi della famiglia dei Bargesi, proprietaria di immobili nel quartiere [...] di correggere Provano con Provino (correzione relativamente necessaria se si considera Provano italianizzazione rispetto alla pronunzia e non alla grafia), italianizzazione del francese Provins (attestato del resto in altri testi toscani, su cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Edoardo Weiss
Giovanna Pavanello
Edoardo Weiss, allievo di Sigmund Freud (1856-1939) a Vienna, fu un «autentico» e «tenace pioniere», come lo definì il suo stesso maestro (E. Weiss, Sigmund Freud as [...] civico. Nel 1927 rinunciò al suo incarico presso l’Ospedale psichiatrico provinciale di Trieste, poiché contrario all’italianizzazione del suo cognome e al tesseramento nel Partito nazionale fascista richiesti dalle nuove norme per il pubblico ...
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GUADAGNINI, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Bologna il 9 giugno 1876 da Antonio e Clelia Baroni.
Dopo la laurea in giurisprudenza, il 10 apr. 1899 fu immesso per pubblico concorso nei quadri della carriera [...] al potere.
Il G. diede immediatamente corso alla politica voluta dal nuovo governo emanando i decreti che favorivano l'italianizzazione dei territori in questione: il 27 apr. 1923 fu eliminata la toponomastica di lingua tedesca e introdotta quella in ...
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GAAP (Gaab), Johann Adolf (Rodolfo)
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Figlio di Adolf, nacque ad Augusta il 17 nov. 1667. Oltre al padre, anche il resto della famiglia lavorò nel campo dell'oreficeria, per cui è possibile ipotizzare [...] degli orafi tedeschi della seconda metà del XVII secolo. La scena del martirio denuncia, secondo il Berliner, un'evidente italianizzazione del gusto del G. e rimanda a Marcantonio Raimondi e al Martirio di s. Stefano del Cigoli (Firenze, Accademia ...
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PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] once, all’ufficio di credenziere della dogana di Napoli. Nel luglio del 1458 Fermano da Recanati attesta tanto l’italianizzazione della segreteria, quanto l’effettiva concentrazione delle sue funzioni nelle mani dei due uomini: «questo signore non fa ...
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GATTO (Gatti, Gattus), Simone (Simon, Simeone)
Rossella Pelagalli
Nato a Venezia tra il 1540 e il 1550 si dedicò giovanissimo allo studio della musica rivelando in breve tempo ottime qualità di trombonista [...] all'attività svolta presso la corte di Graz, dove, sul finire del XVI sec., proseguì quel processo di italianizzazione della cappella musicale già avviato dal suo predecessore Annibale Padovano.
Testimonianza della sua opera è affidata in massima ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] conferma anche nel già ricordato legame di amicizia con Giovanni Santi; infine, il fatto che il processo di italianizzazione di Giusto di Gand e del Berruguete, che lavoravano alla decorazione pittorica della biblioteca e dello studiolo ducali, si ...
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CESARINI SFORZA, Lamberto
Francesco Muzzioli
Di antica famiglia originaria di Acquasparta (Terni) successivamente stabilitasi a Parma, nacque a Terlago (Trento) il 29 sett. 1864 dal conte Giuliano e [...] alleato contro il Grabmayr), che dalla contestazione di singole denominazioni arrivò fino all'aperta accusa di boicottaggio all'italianizzazione dell'Alto Adige. Dopo una serie di repliche (sulle colonne dei giornali e sulla rivista Studi trentini ...
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italianizzazione
italianiżżazióne s. f. [der. di italianizzare]. – L’azione, l’opera di italianizzare, il fatto di italianizzarsi, di venire italianizzato: l’i. di un popolo, di una regione; processo di adattamento al sistema linguistico italiano...
italianizzare
italianiżżare v. tr. [der. di italiano]. – 1. Far assumere i modi, i costumi, la lingua degli Italiani a una persona, a un popolo, a una regione: i. una popolazione, un territorio. Come intr. pron., italianizzarsi, subire un...