BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] (1989-91) e Ekphrasis (Continuo II) del 1996, riprese lena la tentazione per il teatro musicale.
La morte di ItaloCalvino nel 1985 impose prolungate ricerche per un nuovo collaboratore, concluse dall’incontro con Dario Del Corno, studioso di autori ...
Leggi Tutto
Nascita e funzionamento delle fondazioni di territorio
Vera Zamagni
L’origine delle fondazioni di territorio
Risale al tardo Medioevo la creazione di istituti bancari per il popolo, che svolgevano una [...] , essendo le fondazioni realtà che funzionano sulla base di dimensioni comunitarie e non individualistiche o familistiche.
Come scrive ItaloCalvino (Il barone rampante, 1957): «Le associazioni rendono l’uomo più forte e mettono in risalto le doti ...
Leggi Tutto
D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] aveva trovato il lavoro «davvero buono» e propose di pubblicarne una parte sulla rivista Il Menabò di letteratura, condiretta con ItaloCalvino; pubblicazione che poi avvenne nel numero 3 del 1960 (pp. 7-109) sotto il titolo I giorni della Fera ...
Leggi Tutto
COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] Grimm, una riedizione dei Canti popolari del Piemonte di C. Nigra e la nota raccolta di Fiabe italiane, opera di ItaloCalvino, nata però anche a seguito di molte indicazioni del Cocchiara.
Dopo L'eterno selvaggio, l'attività scientifica del C. non ...
Leggi Tutto
La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] gli anni Sessanta del Novecento, quando l’editoria (avendo per auspici alcuni intellettuali di grande rilievo come ➔ ItaloCalvino) si apre ai contenuti provenienti dall’estero soprattutto per quanto concerne la linguistica, la semiotica e la teoria ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] da Adelphi).
D’altra parte assumeva un valore emblematico la stessa presenza in casa editrice dal 1947 di ItaloCalvino, iscritto al PCI fino al 1957, scrittore 'fiabesco', prima responsabile dell’ufficio stampa e via via redattore, direttore ...
Leggi Tutto
CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] «intelligenza siciliana» di Vitaliano Brancati. Non è un caso se nel laboratorio della scrittura, oltre alla lezione di ItaloCalvino o Cesare Pavese, affiora il realismo lirico-fantastico di Elio Vittorini o la prosa di cose di Giovanni Verga ...
Leggi Tutto
BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] e interlocutori Giorgio Manganelli, Guido Ceronetti, Oreste Del Buono, Vittorio Sermonti, Alberto Arbasino, Nelo Risi e ItaloCalvino), riscrisse e registrò le versioni radiofoniche di molti suoi spettacoli (Nostra Signora dei Turchi, Amleto e ...
Leggi Tutto
DEL BUONO, Oreste
Andrea Aveto
– Nacque a Poggio, frazione del Comune di Marciana, sull’isola d’Elba, l’8 marzo 1923, primogenito di Alessandro e Vincenzina Tesei. Dall’unione dei genitori nacquero [...] 1945-2003, Torino 2004, pp. 222 s.).
Non concretizzatisi i contatti stabiliti per il tramite di ItaloCalvino con Giulio Einaudi, al principio degli anni Sessanta collaborò in maniera più o meno occasionale con Sugar, Cappelli, Silva e Sansoni ...
Leggi Tutto
Sala cinematografica
Gian Piero Brunetta
Comunque la si voglia considerare e qualsiasi forma e dimensione abbia avuto ‒ baraccone ambulante, nickelodeon, o palazzo da 6214 posti, come il Roxy di New [...] che li hanno preceduti.
Il cinema come formazione
"Ci sono stati anni in cui il cinema è stato per me il mondo". ItaloCalvino, in un saggio del 1974 dal titolo Autobiografia di uno spettatore (p. IX), ha parlato proprio di 'mondo' a proposito della ...
Leggi Tutto
neolingua
(neo-lingua), s. f. Linguaggio connotato da elementi di novità. ◆ Il primo deve essere stato il massmediologo Aldo Grasso. Quando dirigeva la radio assegnò la hit parade a Piero Chiambretti, che si inventava ogni settimana una classifica...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...