LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] lo stesso Vittorini arrivarono all'editore Einaudi le poesie di Foglio di via, pubblicate nel 1946 (Torino) e recensite da ItaloCalvino.
Il 7 apr. 1946 sposò a Milano, con rito civile, Ruth Leiser, che aveva conosciuto in Svizzera.
Durante il breve ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] dopo un po’ alla resa. Sono leggeri. Per fortuna non erano ancora state scritte né pubblicate le Lezioni americane di ItaloCalvino. Non si era cominciato a farne un uso così facile e così letterariamente fatuo. Così leggero» (B. Placido, Nautilus ...
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Teresa Buongiorno
Grimm, Jacob e Wilhelm
I fratelli che fissarono sui libri le antiche fiabe della tradizione orale
I fratelli Jacob e Wilhelm Grimm, entrambi nati nella seconda metà del Settecento, sono [...] della propria gente nelle fiabe: William Butler Yeats per l'Irlanda alla fine dell'Ottocento e in Italia, circa mezzo secolo dopo, ItaloCalvino.
La maggior parte dei racconti dei fratelli Grimm, del resto, sono testi compositi, cioè compilazioni ...
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Premio letterario nazionale fondato nel 1985 a Torino su iniziativa di N. Bobbio, N. Ginzburg, L. Romano e C. Segre (tra gli altri), non solo come omaggio alla figura di I. Calvino ma anche per proseguire [...] quell’opera di scopritore di talenti che questi ha portato avanti per molti anni (grazie alla sua attività per Einaudi). Il premio infatti è rivolto a scrittori esordienti: ogni anno centinaia di opere ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] del 16° sec., diviene la roccaforte della reazione a Lutero e a Calvino e della Controriforma cattolica. Non che l’I. della fine del 15 al 15% e la nuova lista formata dall’unione di Azione e Italia viva si è attestata a circa l’8% dei voti. Il 21 ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] elvetico, come attesta la lettera di Pellikan a Calvino, datata da Zurigo il 15 ag. 1542 (Calvini Opera, XI, coll. 426 s.) e lettera (già segnalata da P. Tacchi Venturi, St. d. Compagnia di Gesù in Italia, I, Roma 1919., pp. 308, 313 n., cfr. L. v. ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] scrittori delle generazioni successive, da Testori a Calvino, da Volponi a Parise, da Arbasino Il Ragguaglio librario, n.s., XLIII (1976), n. 11, p. 365; G. Mariani, in Encicl. Ital., App. IV, I, Roma 1978, p. 301; E. De Michelis, La critica di A. B ...
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Tradizionalmente considerata un tropo, la sineddoche (dal gr. synekdokhḗ, da syn «con, insieme» e ekdékhomai «ricevo, prendo», che i latini traducono con conceptio, intellectio) è una figura retorica che [...] nazioni, rende tutte le storie uniformi, confuse, senza principio né fine (Calvino 1993: 67)
(c) il singolare per il plurale: un profumo simbolici connessi alla società mediatica globalizzata.
Calvino, Italo (1993), Lezioni americane. Sei proposte ...
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Letterari, generi
Italo Pantani
La progressiva corrosione subita dal sistema classicistico dei g. l. in seguito al successo dell'estetica romantica, sino alla negazione della loro stessa esistenza sostenuta [...] K. Rowling, sei romanzi pubblicati tra il 1997 e il 2005 e tradotti in italiano dal 1998 al 2006, e un settimo in uscita). Anche se, ovviamente, pensi a Il visconte dimezzato, 1951, di I. Calvino). Sul piano narrativo, l'effetto di di-sorientamento ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] legò di amicizia con Giaime Pintor, fu nel corpo di occupazione italiano in Corsica. Qui nel 1943 ottenne una licenza di dieci giorni , Bassani, Cassola, Tomasi di Lampedusa, Flaiano, Calvino, Fenoglio, Parise, Pasolini, Primo Levi, Angelo Fiore ...
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neolingua
(neo-lingua), s. f. Linguaggio connotato da elementi di novità. ◆ Il primo deve essere stato il massmediologo Aldo Grasso. Quando dirigeva la radio assegnò la hit parade a Piero Chiambretti, che si inventava ogni settimana una classifica...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...