Patologo (Aleksótas, Kaunas, 1858 - Fürstenberg, Meclemburgo-Strelitz, 1931), fratello di Hermann; fu direttore della clinica medica di Greifswald e poi di Breslavia. A lui si devono fondamentali acquisizioni [...] pancreatica nella regolazione del metabolismo glicidico; insieme a O. Chauffard legò il suo nome alla descrizione dell'ittero emolitico congenito; precorrendo S. S. Korsakov descrisse le psicosi con polineurite negli etilisti cronici; fornì, inoltre ...
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ZOJA, Luigi
Clinico medico, nato a Pavia il 25 ottobre 1866. Allievo del padre Giovanni anatomico, di C. Golgi, di G. v. Bunge, di C. Forlanini, di A. Riva, si laureò a Pavia nel 1889; dal 1901 al 1911 [...] giornalmente distrutta e stabilire quindi la patogenesi di ogni anemia, nonché la diagnosi differenziale fra l'ittero pleiocromico e l'ittero da occlusione delle vie biliari; inoltre la deteminazione del bilinogeno nelle feci e lo studio del ...
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GREPPI, Enrico
Giuseppina Bock Berti
Nato a Bologna il 22 luglio 1896 in una famiglia lombarda da Luigi, ingegnere civile, e da Eugenia Rossetti, si avviò allo studio della medicina e chirurgia presso [...] 485-530; Cellule del Kupffer e biligenesi, in Haematologica, IV [1923], pp. 453-471; L'epatite ipertrofica infettiva con ittero esplenomegalia, in Il Policlinico, sezione medica, XXXII [1925], pp. 61-95; La splenomegalia emolitica del Banti ed i suoi ...
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Infiammazione dei condotti biliari intra- ed extraepatici; quella della cistifellea (➔) prende il nome di colecistite. È dovuta all’impianto dei germi dell’abituale flora intestinale, per es. Escherichia [...] con febbre preceduta da brividi e dolore spontaneo e alla palpazione dell’ipocondrio destro, oltre che, spesso, da ittero più o meno intenso. Nella forma suppurativa grave ( colangite settica) la febbre è molto elevata (febbre biliosettica) ed ...
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Cellula con un solo nucleo.
In ematologia, si dicono m. i leucociti con nucleo unico non lobato (linfociti, plasmociti e monociti) per contrapporli ai granulociti: il termine è improprio perché il nucleo [...] di numerose cellule atipiche ecc.), tumefazioni linfoghiandolari, spesso angina, talora splenomegalia; meno frequenti sono le forme con ittero, diarrea o infiammazione meningea. Descritta prima da E. Pfeiffer (1889) e poi più compiutamente da W. Türk ...
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Nella terminologia scientifica, soprattutto medica, primo elemento di parole composte, che significa «fegato». Epatocita è la cellula epatica, caratterizzata da un nucleo piuttosto voluminoso con uno [...] perniciosa.
In chirurgia, epatostomia (o colangiostomia), intervento, raramente effettuato, per derivare all’esterno la bile, in caso di ittero da stasi; si esegue abboccando alla cute una piccola zona di fegato e cruentandola, in modo da aprire il ...
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Genere di Batteri Schizomiceti appartenenti all’ordine Spirochetali e caratterizzati da esile corpo filamentoso, torto sul proprio asse in numerose e strette spire, e con estremità ricurve a uncino. Le [...] , per i bagnanti dei fiumi e dei laghi, questo materiale può divenire fonte d’infezione e provocare la leptospirosi. La forma ittero-emorragica, nota anche come morbo di Weil, è causata da L. ictero-haemorrhagiae, scoperta da R. Inada e Y. Ido nel ...
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Processo infiammatorio dei tessuti molli, causato da batteri piogeni e caratterizzato da tendenza diffusiva.
Il f. propriamente detto consiste nell’infezione, per lo più da streptococco, del connettivo [...] , o dal colorito violaceo in quelle gangrenose. I sintomi generali consistono nella febbre alta, nello stato generale piuttosto grave, talora nell’ittero ecc.
La cura è essenzialmente chirurgica e consiste nell’incisione e nel drenaggio del flemmone. ...
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Organo a struttura linfatica e vascolare associato al sistema circolatorio.
Anatomia comparata
Nell’embrione la m. si origina da un ammasso di cellule mesenchimali situate in un ispessimento del mesenterio [...] primitivi o sintomatici di malattie infettive (tifo, malaria, sepsi), sistemiche (linfogranulomatosi, linfosarcomatosi), emolitiche (ittero emolitico), epatiche (cirrosi epatica).
Gli interventi sulla m. si dividono in demolitori (splenectomia) e ...
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FRUGONI, Cesare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Brescia il 4 maggio 1881 da Pietro, avvocato molto noto alla fine dell'800, e da Rosa Camotti. Compiuti gli studi classici e iniziati i corsi universitari [...] provocati da sostanze tossiche a spiccata azione emolizzante (Ittero epidemico al campo da bacillo paratifo B, in Lo , in coll. con G. Gardenghi - G. Ancona; Intorno all'eziologia dell'ittero epidemico, ibid., LXXI [1917], pp. 335-360, in coll. con S ...
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ittero1
ìttero1 (non corretto ittèro) s. m. [dal gr. ἴκτερος, ritenuto un uso estens. del nome dell’uccello (v. ittero2)]. – 1. In medicina, colorazione gialla della cute, delle sclere e delle mucose, dovuta al patologico aumento nel sangue...
ittero2
ìttero2 s. m. [lat. scient. Icterus, nome di genere, dal lat. ictĕrus, gr. ἴκτερος, nome di un uccello, forse il rigogolo, la cui vista si diceva che facesse guarire dall’itterizia]. – Nome di varie specie di uccelli passeriformi della...