Aspettativa, formulata in condizioni di incertezza, di un comportamento favorevole messo in atto da individui, gruppi, istituzioni sociali o sistemi.
Diritto
F. parlamentare
Il rapporto fiduciario tra [...] sono state assorbite nella Carta Europea firmata a Parigi nel 1990 e accettate dagli Stati successori dell’URSS e della Iugoslavia.
Approfondimenti di attualità
Il trust nello scenario internazionale e la sua operatività in Italia alla luce dell’art ...
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In senso generale è l'azione svolta dai pubblici poteri nel campo della popolazione; può assumere aspetto quantitativo o qualitativo. Rientrano nel primo aspetto sia le misure rivolte ad accrescere l'entità [...] di politica demografica si rilevano in numerosi altri stati che hanno istituito l'imposta sui celibi (Ungheria e Iugoslavia), adottato criterî demografici nelle riforme del sistema fiscale, introdotto il sistema degli assegni familiari (Belgio, Nuova ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] col manifestarsi di spinte disgreganti, a carattere etnico o economico, degli equilibri statali, in primo luogo nella Iugoslavia. Infine, era intervenuta la proliferazione degli armamenti convenzionali, la tendenza all'acquisizione di armi chimiche e ...
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L'elaborazione legislativa e dottrinaria più recente, in Italia e all'estero, non ha apportato ritocchi alla nozione generale di circoscrizione, intesa come ambito territoriale assegnato alle varie autorità [...] regioni comprendenti 39 dipartimenti (nomoi) oltre il Dodecaneso diviso nelle due provincie di Rodi e Calino; la Iugoslavia è divisa in 6 repubbliche federate (Serbia, Croazia, Slovenia, Bosnia-Erzegovina, Macedonia, Montenegro) più le due province ...
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Italia. - Con la caduta del fascismo si aprirono contemporaneamente in Italia il problema costituzionale e quello istituzionale. L'idea di una Costituente destinata, sia a decidere se l'Italia dovesse [...] assemblee di carattere costituente, anche se sotto diversi nomi, si ebbero in varî paesi dell'Europa medio-orientale. In Iugoslavia l'assemblea popolare, eletta dopo la fine delle ostilità, approvò la nuova costituzione il 31 gennaio 1946. In Polonia ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] spesso sanguinose sui nuovi assetti territoriali. Azioni di t. brutale hanno accompagnato conflitti etnici, oltre che nella ex Iugoslavia, in Ucraina, Georgia, Azerbaigian, Cecenia. Ma l’area in cui è più violenta l’attività terroristica rimane il ...
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NUCLEARE, ENERGIA (App. II, 11, p. 418)
Franco MARIANI
Giuseppe BELLI
Negli anni a partire dall'immediato dopoguerra notevolissimi sforzi sono stati destinati alle possibilità di usare l'energia n. [...] dodici stati europei: Belgio, Danimarca, Francia, Germania (Rep. Feder.), Gran Bretagna, Grecia, Italia, Norvegia, Olanda, Svezia, Svizzera, Iugoslavia. La convenzione, entrata in vigore nel 1954, è stata ratificata dall'Italia con la legge 9 marzo ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] (1945) al Giappone (1947), dall'Italia (1948 e soprattutto 1956) alla Repubblica Federale Tedesca (1949). Anche la Iugoslavia ha adottato, a partire dal 1963, un sistema di controllo giudiziario di costituzionalità, che costituisce un evento unico ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] 1902, Finlandia 1906, Islanda 1915, Unione Sovietica 1917, Lussemburgo 1918, Ungheria 1919, Canada, Cecoslovacchia, Danimarca 1920, Iugoslavia 1945) fino a casi di lungo intervallo (Bulgaria 1879-1945; Belgio 1893-1948; Francia 1848-1944; Svizzera ...
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Maurizio Arcari
Abstract
La questione delle autorizzazioni all’uso della forza è esaminata con specifico riferimento alla prassi del sistema di sicurezza collettiva delle Nazioni Unite e del suo organo [...] precedenti famosi in questo senso, quali ad esempio le modifiche in senso coercitivo del mandato della forza UNPROFOR nella ex-Iugoslavia o UNOSOM II in Somalia (cfr. rispettivamente le ris. 836 (1993) e 837 (1993)), un esempio recente e clamoroso ...
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serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del regno di Iugoslavia e dal 1945 al 1991...
titoista
agg. (pl. m. -i). – Relativo al titoismo, che accettava e seguiva la forma di socialismo instaurata in Iugoslavia dal presidente Tito: la Iugoslavia t.; il comunismo titoista. Meno usato come sost., seguace di Tito (v. titino).