Zingari
Silvia Moretti
Un popolo in giro per il mondo
Zingari è il nome dato ad alcuni popoli apparsi in Europa tra il 14° e il 15° secolo. Originari dell’India, gli Zingari sono nomadi, si spostano [...] alla fine degli anni Ottanta e all’inizio degli anni Novanta – provengono tutti dalle regioni balcaniche e dalla ex Iugoslavia. Ovunque risiedano, comunque, Rom e Sinti sono una minoranza, della quale spesso si ignora la storia, le tradizioni e ...
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Aspettativa, formulata in condizioni di incertezza, di un comportamento favorevole messo in atto da individui, gruppi, istituzioni sociali o sistemi.
Diritto
F. parlamentare
Il rapporto fiduciario tra [...] sono state assorbite nella Carta Europea firmata a Parigi nel 1990 e accettate dagli Stati successori dell’URSS e della Iugoslavia.
Approfondimenti di attualità
Il trust nello scenario internazionale e la sua operatività in Italia alla luce dell’art ...
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. Sia come elaborazione teorica sia come realizzazione pratica, la Democrazia cristiana è dentro il quadro della democrazia moderna quale fu definita da Th. Jefferson: "governo di popolo, dal popolo e [...] . A poca distanza furono creati partiti consimili che presero il nome di popolare o popolare democratico in Cecoslovacchia, Iugoslavia, Polonia, Lituania, Baviera; in Spagna nel 1920, in Francia nel 1924. In Austria e in Ungheria si ricostituirono ...
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(XIII, p. 1; App. I, p. 518; II, I, p. 788; III, I, p. 494; IV, I, p. 595)
Durante gli anni Settanta furono raggiunte diverse intese in merito al controllo degli armamenti. L'11 febbraio 1971 venne firmato [...] quella per l'area balcanica (sostenuta dal presidente del Consiglio bulgaro T. Zhivkhov nell'ottobre 1981, e poi ripresa dalla Romania, dalla Iugoslavia, dalla Grecia e dal Patto di Varsavia) e quella per la zona di 150 km lungo il confine tra le due ...
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Rovesciato il secondo gabinetto Baldwin alle elezioni del giugno 1929, rimase per un decennio in opposizione solitaria e pertinace.
Conservatore indisciplinato ed eterodosso, tanto meno poteva sperare [...] nondimeno, per acquiescenza verso l'Unione Sovietica, l'alleanza con i governi esuli di Polonia, di Cecoslovacchia e di Iugoslavia, schiuse alla Russia l'Europa orientale e centrale, benché nel suo primo discorso d'opposizione (ai Comuni, 16 agosto ...
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Geografia umana ed economica
di Giuseppe Borruso
Stato dell'Europa centrale. La popolazione registrata dal censimento del 2001 ammontava a 8.032.926 ab., mentre le stime per il 2005 la vedono aggirarsi [...] Paese la questione dell'ingresso nella NATO. Emersa negli anni Novanta con l'esplosione dei drammatici conflitti nell'ex Iugoslavia, essa aveva acceso un ampio dibattito che aveva diviso l'opinione pubblica e le stesse forze politiche tra i difensori ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] dai paesi satelliti, scioglimento del Patto di Varsavia, fine del comunismo, dissoluzione dell'URSS e della Iugoslavia, riunificazione tedesca e Trattato di Maastricht.
La stretta connessione tra disarmo e mutamento geopolitico è sottolineata dal ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] dal capo del fascismo in quel torno di tempo, in coincidenza con la stipulazione del trattato di Rapallo tra Italia e Iugoslavia. Perciò, quando, il 30 nov. 1920, il generale E. Caviglia intimò a D'Annunzio di sgomberare Fiume, il poeta, respinta l ...
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GAZZERA, Pietro
Piero Crociani
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Dompé, nacque a Bene Vagienna (Cuneo) l'11 dic. 1879.
Frequentò la R. Accademia militare di Torino tra il 1896 e il 1899 uscendone [...] G. era quello del 1926 (ordinamento Mussolini, o Cavallero-Badoglio), adottato con la prospettiva di una guerra contro Francia e Iugoslavia, che comportava la necessità di 30 divisioni in tempo di pace, da elevare rapidamente a 40 in caso di guerra ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] della politica estera; tuttavia anche in questo settore lasciò un contributo notevole: la scoperta storica della Iugoslavia nei pubblicisti italiani del Risorgimento. "È opinione abbastanza diffusa e tendenziosa - scriveva nell'avvertenza al suo ...
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serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del regno di Iugoslavia e dal 1945 al 1991...
titoista
agg. (pl. m. -i). – Relativo al titoismo, che accettava e seguiva la forma di socialismo instaurata in Iugoslavia dal presidente Tito: la Iugoslavia t.; il comunismo titoista. Meno usato come sost., seguace di Tito (v. titino).