PORZIO, Camillo
Elena Valeri
PORZIO, Camillo. – Nacque a Napoli nel 1526 o nel 1527 da Simone e da Porzia d’Anna, di nobile famiglia napoletana. Ebbe sei fratelli tra i quali Antonio, che nel 1557 divenne [...] I de’ Medici a insegnare filosofia presso l’Università di Pisa, iniziò a frequentare lo Studio pisano dove si laureò in utroqueiure il 19 settembre 1552. Lo stesso Cosimo ne diede notizia al padre, nel frattempo rientrato a Napoli per problemi di ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroqueiure. Ancor prima [...] della laurea aveva mostrato le caratteristiche del suo ingegno di tenace raccoglitore di soluzioni e di problemi giuridici progettando ed iniziando a venti anni d'età, come egli stesso ebbe poi a narrare, ...
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TAPIA, Carlo
Gaetano Sabatini
– Nacque a Lanciano, nella provincia di Abruzzo Ultra nel Regno di Napoli, nel 1565 dal matrimonio di Egidio, magistrato, con la cugina Isabella Tapia Riccia, esponente [...] sovrano spagnolo nel governo dei territori italiani della monarchia cattolica.
Nel 1583, appena diciottenne, Tapia si addottorò in utroqueiure e iniziò a esercitare l’avvocatura, senza per questo però abbandonare gli studi: dopo tre anni pubblicò il ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] seguendo la tradizione di famiglia.
Il G. compì studi di diritto presso lo Studio bolognese e si addottorò in utroqueiure il 4 maggio 1583. Secondo l'autobiografica Vita, fonte principale per ricostruire questo periodo di formazione e di avvio ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] Pagnini passò al seminario di Volterra, dove acquisì la stima di mons. Gaetano Incontri, futuro arcivescovo di Firenze. Laureato in utroqueiure a Pisa sotto la guida di Leopoldo Andrea Guadagni il 20 maggio 1738, si recò poi a Roma per fare pratica ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] alla matricola dei notai, e lo zio Gasparo fu podestà in diverse città dello Stato della Chiesa.
Dopo essersi addottorato in utroqueiure, il G. insegnò per alcuni anni nello Studio bolognese e in seguito, intorno al 1488, si trasferì a Roma per ...
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VAGNUCCI, Iacopo
Raffaele Caracciolo
VAGNUCCI (Vannucci), Iacopo (Giacomo). – Secondogenito di Francesco, facoltoso mercante di lana che operava in società con il fratello Angelo, nacque a Cortona nel [...] » (Caracciolo, 2008, p. 24), Iacopo ne divenne l’auditore a Bologna, dove intanto poteva addottorarsi in utroqueiure nella rinomata università cittadina e, contemporaneamente, seguire da vicino le traversie di papa Condulmer (dal suo arrivo nella ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] ha notizia negli atti di quell'Università (cfr. Acta graduum academicorum); il solo Niccolò Loschi che conseguì la laurea in utroqueiure nel luglio 1448 (ibid., p. 284, nn. 2267-2268) non è evidentemente da identificare con il Loschi.
Non si conosce ...
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BOZZUTO, Annibale
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile e antica famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere negli anni intorno al 1520. [...] . Nominato subito protonotario apostolico e referendario delle due Segnature, il B. sentì il bisogno di addottorarsi in utroqueiure per aggiungere al favore del potente protettore il sostegno della cultura, viatico non disprezzabile a più ambiziose ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] allievo a Bologna del giurista pistoiese F. Lazzari, seguì il suo maestro a Siena, dove si addottorò in utroqueiure.
Durante il periodo senese ebbe opportunità di stringere amicizia con molti uomini ragguardevoli, primo fra tutti Enea Silvio ...
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in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...