FRESCHI (David), Tommaso de'
Roberto Zago
Figlio primogenito di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencina di Domenico, nacque a Venezia nella contrada di S. Biagio il 2 febbr. 1453. Il nome [...] e Gerolamo, permettendo ad Agostino, che già nel 1490 aveva sostituito in Cancelleria il padre Zaccaria, di laurearsi in utroqueiure a Padova e di esercitare le mansioni di giudice nei tribunali della Terraferma, e assicurando una larga dote per il ...
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TONTOLI, Gabriele Nicola
Silvana D'Alessio
– Ultimo dei dodici figli di Annibale e di Eufrasia Locatella di Melfi, nacque a Manfredonia il 2 luglio 1613.
La famiglia è indicata tra quelle nobili di [...] . 93); Gabriele frequentava il medesimo liceo nel 1622, specializzandosi nelle belle lettere, ma studiò anche legge, addottorandosi in utroqueiure, sempre a Roma, nel 1658.
Alla morte del padre (1630), Gabriele era già sacerdote. Nel 1637, Francesco ...
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RAIMONDI, Raffaele detto il Cumano
Chiara Valsecchi
RAIMONDI, Raffaele, detto il Cumano. – Nacque a Como, da Nicolò, della nobile famiglia Raimondi, con ogni probabilità nel 1377; ignota invece l’identità [...] 1398, anche la laurea in diritto canonico, sempre presenti i tre illustri professori, per poi completare l’iter con il dottorato in utroqueiure di lì a pochi giorni, il 21 luglio, ricevendo da Baldo il libro, da Castiglioni l’anello e la patena, e ...
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VASCO, Dalmazzo Francesco
Paola Bianchi
– Nacque a Pinerolo il 17 ottobre 1732 da Giuseppe Nicolò, conte della Bastia (nel Monregalese), e da Cristina Angelica Misseglia, pinerolese, figlia di un governatore [...] che in famiglia e a Torino erano state condivise solo da pochi.
Si laureò all’Università di Torino in utroqueiure nel 1748. Dagli anni successivi alla laurea attirò l’attenzione delle autorità sabaude rischiando pene detentive per aver rivolto ...
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TOLA, Pasquale
Antonello Mattone
– Nacque a Sassari, quintogenito di sei figli, il 30 novembre 1800 da Gavino Tola Sussarello, avvocato, e da Maria Teresa Tealdi.
La famiglia paterna poteva vantare [...] e, l’anno successivo, ottenne il baccellierato in teologia; nel 1819 si laureò in teologia e nel 1821 in utroqueiure. Nel 1823 partecipò senza successo al concorso per l’insegnamento delle istituzioni canoniche. Nel 1824 sposò la giovane nobildonna ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] . Soppressa nel 1773 la Compagnia, il M. passò sotto la guida del canonista G. Devoti, col quale si laureò in utroqueiure.
Il 14 apr. 1781 fu ordinato sacerdote e si applicò alla predicazione e alla direzione delle anime: in particolare, oltre ad ...
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FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] sacerdote; passato al regio ateneo torinese, vi consegui prima la laurea in teologia il 15 maggio 1788, e poi quella in utroqueiure il 3 luglio 1789.
Fece una prima esperienza di cura d'anime, come coadiutore del parroco di Bruno, feudo paterno, ma ...
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MINERVINI, Ciro Saverio (Minervino)
Graziano Palamara
– Nacque a Molfetta il 17 ag. 1734 da Ignazio e Annamaria Tottola. Dei suoi primi anni di vita si hanno poche ma precise notizie. Alla sua nascita, [...] di crescita intellettuale e personale. A Roma egli ampliò la propria formazione giuridica conseguendo la laurea in utroqueiure, si dedicò allo studio delle lingue e della storia naturale e collaborò con autorevoli rappresentanti della società ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] conobbe e frequentò Ermolao Barbaro che, di pochi anni più vecchio, si era addottorato in arti nel 1474 e in utroqueiure nel 1477, e aveva cominciato a tenere corsi di lettura e interpretazione dei testi aristotelici.
La posizione del patrizio ...
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MELZI, Camillo. –
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Milano il 12 dic. 1590 da Gian Antonio e da Livia Litta.
Rampollo di un’importante famiglia di estrazione mercantile (il padre fu abate della potente [...] dichiarato idoneo a ricevere la prima tonsura. Studiò diritto a Bologna, Pavia e infine a Parma, dove si laureò in utroqueiure nel 1614. Recatosi a Roma, ottenne, in data sconosciuta, la carica di collaterale del tribunale del Campidoglio e quindi ...
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in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...