CAPIZUCCHI, Giambattista Prospero Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Torino il 12 dic. 1738 da Giambattista, conte di Cassine di Stra (Vercelli), e da Barbara Teresa Melano di Portula. Era già laureato [...] in utroqueiure all'università di Torino, quando entrò tra i ministri degli infermi nel 1759. Fece il noviziato a Milano dall'agosto 1759 al settembre 1760. Gli fu difficile l'inserimento tra i figli di S. Camillo per la mentalità critica, acquisita ...
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BARBABIANCA, Matteo
Angelo Ventura
Nacque da nobile famiglia a Capodistria nel 1532 circa. Arcidiacono della sua città natale e dottore in utroqueiure, fu nominato da Pio V vescovo di Pola, il 28 apr. [...] 1567. Toccò a lui di introdurre in questa diocesi l'applicazione dei decreti del concilio di Trento, dando l'avvio alla riforma dei costumi del clero e al rinnovamento dello spirito religioso.
Il vescovo ...
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ALFIERI, Martino
Alberto Monticone
Nato a Milano nel novembre 1590, era figlio del giureconsulto Giacomo e fratello di Andrea, divenuto nel 1637 senatore della città. Frequentò il locale collegio dei [...] gesuiti e compì quindi gli studi di diritto nell'università di Pavia, laureandosi in utroqueiure.Abbracciata la carriera ecclesiastica, si recò a Roma, ove fu ordinato sacerdote il 15 apr. 1623; nel 1627 fu nominato vicario di S. Maria Maggiore, ...
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AGOSTINO da Tarano (detto Agostino Novello)
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Nato a Tarano in Sabina (ma eruditi siciliani, dando per certa la nascita nell'isola, contesero sulla città), si addottorò in utroqueiure a Bologna. Chiamato [...] a far parte della Curia di re Manfredi, con funzioni, sembra, giudiziarie, raggiunse le più alte cariche del Regno.
Nella crisi succeduta alla sconfitta di Manfredi ed all'instaurazione della monarchia ...
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FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 ott. 1679 da Alvise, detto Gerolamo, del ramo a S. Simeon Piccolo, e da Pisana Moro di Paolo Antonio di Giorgio. Di indole riservata, ispirata [...] stato il successore: i Pregadi lo designarono il 25 maggio 1741; neppure un mese dopo gli venne conferito il dottorato in utroqueiure e il 3 luglio ricevette la bolla con cui Benedetto XIV lo nominava patriarca.
Resse la diocesi per diciassette anni ...
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BATTILORO, Tommaso
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Nacque ad Arpino e fu battezzato il 7 apr. 1710; poco sappiamo della sua vita tranne che, trasferitosi a Roma nel 1731, si addottorò alla Sapienza in utroqueiure e nel 1742 prese [...] gli ordini minori.
Le notizie di un qualche rilievo che riguardano il B. sono legate a un breve periodo in cui egli resse la nunziatura napoletana. Nel luglio del 1764, infatti, egli divenne nunzio interino ...
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AIROLDI, Carlo Francesco
Gian Luigi Barni
Nacque a Milano nel 1637. Laureatosi in utroqueiure, fu creato abate di S. Abbondio nella diocesi di Cremona; nel 1668 fu nominato da Clemente IX internunzio [...] nelle Fiandre, avendo contemporaneamente l'incarico di ottenere aiuti presso i principi italiani e quelli tedeschi cattolici per l'isola di Candia assediata dai Turchi. Perciò nel suo viaggio verso Bruxelles ...
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AIELLO (d'Aiello, de Agello, de Aggello), Antonio
Giosuè Musca
Nacque nella prima metà del sec. XV a Taranto (ma nei Diurnali del duca di Monteleone è detto "di Salerno"); era nipote di Francesco Aiello [...] salernitano. Dedicatosi alla carriera ecclesiastica, esperto in utroqueiure, nel 1462, per conto di Giovanni Antonio Orsini del Balzo, principe di Taranto e duca di Bari, insieme con Antonio Guidano, fece parte di un' ambasceria presso il re ...
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CANOBIO (Canobi, Cannobio), Giovanni Battista Mazza di
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 2 febbr. 1533 a Bologna e in questa città compì gli studi addottorandosi in utroqueiure. Nipote di Giovanni Francesco [...] Canobi, referendario utriusque signaturae, vescovo di Forlì e nunzio apostolico, il C. si recò ben presto a Roma dove, grazie probabilmente alla parentela della sua famiglia con quella di Gregorio XIII, ...
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ALAMANNI, Federico
Clementina Rotondi
Nacque a Firenze il 27 marzo 1696 da Raffaele e da Maria Maddalena Rucellai. Studiò all'università di Pisa, laureandosi in utroqueiure il 5 marzo 1721; passò quindi [...] a Roma per perfezionarsi nel diritto canonico ed entrò nell'Accademia ecclesiastica. Tornato a Firenze, fu eletto canonico della Metropolitana; nel 1730 fu inviato a Roma come rappresentante del capitolo ...
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in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...