BESOZZI, Pietro (de Besutio) de Bexutio, de Besuzio, nei docc. coevi; de Besuntio, nel Diplovataccio oliveriano; la lettura "de Posutio" d'un ms. è dubbia)
Severino Caprioli
Figlio d'Antonio, nacque [...] del 4 apr. 1405, rogato a Pavia: era ancora "licentiatus in iure civili" (Cod. dipl.,138, p. 83). Ottenne in quella città ad insegnare diritto canonico (doveva esser, dunque, doctor in utroque):nei Rotuli del 1418-1419 figura tra i dottori "legere ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] abbracciò la carriera ecclesiastica e compì studi in utroqueiure all'università di Bologna, allievo di Giovanni da . Philippus domini Petri Caraffa de Napoli scolaris in studio bononiensi in iure" tra i testimoni di un atto di acquisto di un terreno ...
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ALCIATI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano nel 1522, parente, ma non proprio nipote - come in genere si ripete - del celebre giureconsulto Andrea Alciato, ne subì l'influsso e ne segui l'orientamento [...] in seguito occupato posti di primissimo piano nella carriera ecclesiastica e nella vita politico-religiosa. Conseguito il dottorato in utroqueiure, continuò a Pavia gli studi sotto la guida di Andrea, il quale lo indirizzò a quella forma colta di ...
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LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] L., Ambrogio Lauro, fu nominato governatore di Tivoli nel 1591. Addottoratosi in utroqueiure, dopo avere esercitato "lodevolmente" l'avvocatura in Roma, alla metà degli anni Sessanta del Seicento ricoprì la carica di uditore presso il principe ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] come si vedrà, ebbe rilievo nella fondazione della Biblioteca Giovardiana. Proseguiti gli studi di diritto fino alla laurea in utroqueiure presso l'Università di Macerata (16 ott. 1721), il G. s'indirizzò subito alla carriera curiale, entrando nella ...
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MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] i corsi di diritto civile e canonico nello Studio. Il 12 sett. 1465 superò a pieni voti l'esame privato in utroqueiure e il 16 quello pubblico, vestendo quindi le insegne di dottore nella cattedrale.
Iniziò subito a insegnare nello Studio con la ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] matematica, Giovanni Maria Lampredi, Bartolomeo Pellegrini e Anton Maria Vannucchi nei vari rami del diritto. Conseguì la laurea in utroqueiure il 20 giugno 1776 (Archivio di Stato di Pisa, Università, 2° versamento, D II 8, n. 1028).
Di carattere ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] ascoltare Mariano Sozzini il Giovane e infine a Padova, dove fu allievo di Marco Mantova Benavides. Si laureò in utroqueiure il 25 ottobre 1547, a Padova, dove già teneva un insegnamento sulla seconda cattedra delle Istituzioni; passò poi alla ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] spese di fitto della casa per il professore Ludovico Borghese da Siena. Il 26 luglio 1554 conseguì il dottorato in utroqueiure e pochi giorni dopo, il 29 luglio, venne chiamato alla stessa università come lettore di istituzioni; su sua proposta fu ...
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MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] anche senza la laurea, che ottenne in utroqueiure il 5 maggio 1472.
Ottenuta la lectura ordinaria B. Garaldi. Nel 1485 pubblicò un commentario alla legge Admonendi del titolo De iure iurando del Digestum (Pavia, C. de Cane e S. Giorgi).
Con un ...
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in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...