TABERNACOLO
C. Pisoni
Edicola chiusa che contiene la pisside (v.), con le Sacre Specie consacrate e non consumate.Il termine t., riferito a uno specifico oggetto atto a conservare il SS. Sacramento, [...] modalità di conservazione del SS. Sacramento. Nel quarto conciliolateranense del 1215 si ordinò di conservare le Sacre monuments, II, Paris 1883, pp. 57-78; L. Fumi, Urbano IV e il sole eucaristico, Roma 1896; F. Filippini, La scultura del Trecento ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] popolo romano le deliberazioni dei concilia della plebe, che divennero sono legati alla tradizione ellenistica; le pitture del IV stile pompeiano, datato tra il 63 e Monti, SS. Nereo e Achilleo, Triclinio lateranense, S. Marco, S. Maria in ...
Leggi Tutto
CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] Teodulfo di Orléans, che la corte carolingia diede al concilio di Nicea del 787, che aveva decretato la fine di Gregorio IV, attraverso l'esperienza di papa Pasquale I: di Leone III, oltre alla decorazione del patriarchio Lateranense, che ...
Leggi Tutto
AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] tentativo di conciliazione in occasione del concilio di Pisa Paolo ordinati da Urbano V per la basilica lateranense, oggi scomparsi, ma di cui rimangono stampe -Robe au Palais des Papes à Avignon, GBA, s. IV, 12, 1914, pp. 293-316; id., Avignon, ...
Leggi Tutto
LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] , 1887, pp. 108-110; Venanzio Fortunato, Carmina, a cura di F. Leo, ivi, IV, 1, 1881, pp. 82-83; Gregorio di Tours, Historia Francorum, a cura di W. Cristo, a figure applicate.Con il quarto concilio ecumenico lateranense (1215) si aprì una nuova era ...
Leggi Tutto
BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] non si può dimostrarlo altro che per l'esempio lateranense, la cui pianta, in ogni modo, presenta peculiarità koinè cattolica, dopo il concilio di Calcedonia (451), Chiese e cappelle armene a navata semplice dal IV al VII secolo, Roma 1973; W. E ...
Leggi Tutto
APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] imperiale - a formare un concilio celeste, simbolo della Chiesa per le escavazioni fatte nell'a. 1887, BAC, s.IV, 5, 1887a, pp. 7-35; id., Capsella argentea ; O. Marucchi, I monumenti del Museo Cristiano Pio-Lateranense, Milano 1910, pp. 21, 23, 26; M ...
Leggi Tutto
Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] con il greco πάσχειν (Ireneo, Adv. Haer. IV, 10, 1; PG, VII, coll. 999 XVII, 2) o colombe (Roma, atrio del battistero lateranense).
L'a. emblema di Cristo, con la croce o incarnazione divina, in Oriente il concilio Trullano (692) vietò la ...
Leggi Tutto
COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] sovrani bizantini.C. compare ancora nella rappresentazione del concilio di Nicea (325) miniata in un manoscritto Iacobini, Il mosaico del Triclinio Lateranense, ivi, pp. 189-196; K. Wessel, s.v. Konstantin u. Helena, in RbK, IV, 1990, coll. 357-366; ...
Leggi Tutto
CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] quanto era stato stabilito al concilio di Aquisgrana dell'816, Savelli per il complesso lateranense (Iacobini, 1990).Resta difficile A. Reinle, E.M. Zumbroich, s.v. Glocke, in Lex. Mittelalt., IV, 1989, coll. 1497-1501 (con bibl.); V.H. Elbern, s.v. ...
Leggi Tutto
espurgando
agg. [dal lat. expurgandus, gerundivo di expurgare «espurgare»]. – Che deve essere espurgato: indice dei libri e. (lat. index librorum expurgandorum) o indice espurgatorio (lat. index expurgatorius), titolo con cui, subito dopo...