COSTABILI, Beltrando
Albano Biondi
Discendente di una famiglia che era tra le più antiche di Ferrara di nobiltà, come si diceva, matildica nacque intorno al 1456 da Rinaldo, uomo di corte e consigliere [...] oratore del duca di Ferrara al conciliolateranense, dove la sua presenza è formula di chiusura del concilio.
Oltreché di Alfonso, il 325, 337. Indicazioni sulle partecipazioni del C. al conciliolateranense in Histoire desconciles, a cura di Ch. J ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] proprio mentre si svolgevano i funerali nella basilica lateranense il popolo dei fedeli insorse, acclamando papa 21 del 15 marzo 1081), quando cioè Enrico IV era stato scomunicato, dopo le vicende del concilio di Worms e quindi prima di Canossa; e ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] Frascati al Capitolo lateranense, Civita Castellana relating to Great Britain and Ireland: Papal Letters, IV-V, a cura di W. H. Bliss- Ourliac, L'Eglise au temps du Grand Schisme et de la crise conciliaire (1378-1449), Paris 1962-64, I, pp. 66-118 (con ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] delitto ed un "cubicularius" del Palazzo Lateranense, il quale aveva servito da tramite gli imperatori Costantino V e Leone IV delle circostanze del delitto e li Costantino VI e di Irene a A. per il concilio di Nicea, e lettere di A. in risposta ai ...
Leggi Tutto
BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] IV, aveva ricevuto da Leone IV la consacrazione a prete cardinale del titolo di S. Callisto. Come tale figura fra i sottoscrittori del concilio accesso all'interno di Roma, e le porte del palazzo lateranense furono aperte a furia d'armi. B. si fece ...
Leggi Tutto
LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] Graziano, superista del patriarcato lateranense, che cercava di far giugno 863 si era svolto a Metz un concilio in presenza di legati romani e di un pp. 87-90 (Vita Sergii II), 120, 134 (Vita Leonis IV), 141-143 (Vita Benedicti III), 151 s., 155 s. ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] il terreno. Nell'aprile, il papa inaugurava nel palazzo lateranense una solenne e affollata sinodo, la quale condannò Cadalo, fu Pier Damiani, il quale nel concilio si oppose fieramente al desiderio di Enrico IV, minacciando da parte del pontefice il ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] e intronizzato nel palazzo lateranense. Compiuta l'incoronazione imperiale di Enrico IV (31 marzo), l' de unitate ecclesie conservanda, di parte guibertista, ignori completamente il concilio di Bressanone nel quale C. III era stato eletto senza ...
Leggi Tutto
FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] arcidiacono Giovanni, da tempo attivo nel patriarchio lateranense. È probabile che contro F. fossero fatte Middle Ages, London 1925, III, passim; IV, pp. 42-72, 79-85, 89, 94 s., 122-125; J. Duhr, Le concile de Ravenne en 898. La réhabilitation du ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] del Palatium Lateranense, c'era IV), il percorso che dalla foce del Tevere conduceva a Roma.
A partire dall'878 G. tentò anche di ristabilire buoni rapporti con la Chiesa bizantina. Il patriarca Fozio, condannato nel corso dell'ottavo concilio ...
Leggi Tutto
espurgando
agg. [dal lat. expurgandus, gerundivo di expurgare «espurgare»]. – Che deve essere espurgato: indice dei libri e. (lat. index librorum expurgandorum) o indice espurgatorio (lat. index expurgatorius), titolo con cui, subito dopo...