MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] alla Congregazione canonicale da Eugenio IV in occasione del trasferimento del concilio da Ferrara a Firenze e, Spongano, Bologna 1959; G. Soranzo, L'umanista canonico regolare lateranense Matteo Bosso di Verona (1427-1502). I suoi scritti e il ...
Leggi Tutto
BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] prigioniero del conte Ainulfo di Segni, partigiano di Enrico IV. È da dubitare che nel corso del decennio successivo lateranense del 1112 fu da lui approvata successivamente. B. compare per l'ultima volta con un ruolo di scarso rilievo al concilio ...
Leggi Tutto
OTTONE da Tonengo
Pietro Silanos
OTTONE da Tonengo. – Nacque a Tonengo, nei pressi di Asti, probabilmente tra la penultima e l’ultima decade del XII secolo, da una famiglia appartenuta alla nobiltà [...] nazionale a Londra per discutere l’attuazione di una riforma della Chiesa inglese in accordo con le costituzioni del LateranenseIV. Il concilio fu un successo. Il fatto che gli statuti sinodali promulgati da Ottone siano trasmessi da più di una ...
Leggi Tutto
DELLA SERRATA (Delaserrata, de Laserrata, de la Sarrata), Leonardo
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità attorno al primo decennio del sec. XV a Vercelli da Luchino.
Il padre esercitava la professione [...] Piccolpasso, e del consenso ottenuto al concilio di Basilea, il Piccolomini sembrò in un ulteriore contrasto tra il capitolo ed Eugenio IV, che aveva proposto quale candidato il D., regolare agostiniano, canonico lateranense e celeberrimus curialis, ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Figlio di Camillo di Marcello e di Vittoria Colonna, nacque probabilmente nel 1523. Compì gli studi teologici con la guida, a detta del Litta, di Felice Peretti [...] ag. 1560 fu nominato da Pio IV, su richiesta di Filippo II, la porta santa nella basilica lateranense per il giubileo.
Conservava , XXIV (1882), pp. 163 ss.; P. Sarpi, Istoria del Concilio tridentino, a cura di G. Gambarin, III, Bari 1935, ad ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] marzo del 1438 a Ferrara ove era stato trasferito il concilio.
Alla morte di Eugenio IV, nel febbraio del 1447, la cattiva stella del C.
Al C., che era stato arciprete della basilica lateranense, aveva dedicato la sua tragedia Hiempsal Leonardo Dati ...
Leggi Tutto
GREGORIO
Diego Quaglioni
Di origine probabilmente lucchese, nacque intorno agli anni Ottanta del secolo XI. Nel primo documento a noi noto G. compare in qualità di arcidiacono della cattedrale di Lucca, [...] II e l'elezione di Callisto II. Il primo concilio generale Lateranense del 1123 ratificò infine il nuovo stato di cose. L. Weiland, in Mon. Germ. Hist., Leges, Legum sectio IV, Hannoverae 1893, pp. 143, 572; Gregorius Presbyter, Epistola nuncupatoria ...
Leggi Tutto
BIANCIARDI, Stanislao
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Montegiovi (frazione di Castel del Piano, Grosseto) il 28 aprile 1811 da Giovanni (che, rimasto vedovo, abbracciò lo stato ecclesiastico, affidando [...] temporalista, come l'ex canonico lateranense Eusebio Reali, o in quello tra il Sillabo e il Concilio vaticano e rifletteva nello stesso cattolica fra il 1859 e il 1870, in Rass. stor. toscana, IV (1958), pp. 400-403; R. Mori, Il tramonto del potere ...
Leggi Tutto
FABI, Carlo Maria
Guido Fagioli Vercellone
Terzogenito di cinque maschi, nacque a San Gemini, nella diocesi di Narni (ora in prov. di Terni), il 24 nov. 1744, dal capitano Giovan Domenico dottore di [...] la congregazione del Concilio. Continuò tuttavia a capitolo della patriarcale basilica lateranense lo volle suo vicario sue omelie, passate alle stampe, furono recensite e portate ad esempio (ibid., IV [1789], p. 44; V [1790], p. 168; VII [1792 ...
Leggi Tutto
PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] nell’epistolario di P. P. rettore del Pontificio ateneo lateranense, in Rivista di storia e letteratura religiosa, XXIX (1993), 3 pp. 555-588; Id., Sul IV centenario del concilio di Trento (1545-1945) e le origini storiografiche della “riforma ...
Leggi Tutto
espurgando
agg. [dal lat. expurgandus, gerundivo di expurgare «espurgare»]. – Che deve essere espurgato: indice dei libri e. (lat. index librorum expurgandorum) o indice espurgatorio (lat. index expurgatorius), titolo con cui, subito dopo...