Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] «ventisettana» dei Promessi Sposi e I Lombardi alla prima crociata di Tommaso Grossi — e Firenze — dove ferveva un Venezia 1999, pp. 135-143.
96. Le Memorie poetiche, I-IV, Venezia 1838-1841, e la prima edizione del Dizionario estetico, Venezia ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] , Bari 1986, pp. 1-30; Sicilia e Italia suburbicaria tra IV e VIII secolo, Atti del Convegno di studi (Catania 1989), a De Martino e Id., De Martino e la terra del rimorso, in Id., Croce, Gramsci e altri storici, Milano 19782, pp. 373- 486, 487-510 ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] nel 1547 una biografia di Mehmed II dedicata al giovane czar Ivan IV ‘il Terribile’, in cui il sultano è presentato come un dell’avanzata turca, dapprima esortando sovrani e pontefici alla crociata e poi, tramontata ogni speranza di salvezza per l’ ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] e discorsi di S.S. Pio XII, a cura di E. Coco, Roma 1952-1955, IV, 1942, pp. 299-324. Il testo è anche consultabile in http://www.vatican.va/holy_ Santo del 1950, l’Azione Cattolica e la ‘Crociata del gran ritorno’. Lettere e relazioni da diocesi e ...
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PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] degli affreschi di Sant'Angelo in Formis, in Monastica IV (Miscellanea cassinese, 48), Montecassino 1984, pp. 9- -224 (trad. it. Il mondo romanico. 1060-1220, I, Il tempo delle Crociate, Milano 1983, pp. 131-224); id., Les arts de la couleur, ivi, ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] Cappella Sistina), che deriva il suo nome da papa Sisto IV che la fece costruire. Essa venne eretta sia come segno Tale programma è improntato da Leone X alla pianificazione di una crociata contro i turchi, e ruota attorno a questo messaggio centrale: ...
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L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] solo un semplice raffreddamento (Roma rimpianse certamente gli anni del Tiepolo). Perciò quando, alla fine del 1255, Alessandro IV bandì una Crociata contro Ezzelino, fu proprio a Venezia, in S. Marco, nel corso di una solenne cerimonia durante la ...
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La dimensione demografica e sociale
David Jacoby
A partire dal tardo secolo XI la presenza veneziana nel Mediterraneo orientale crebbe in modo costante, esprimendosi soprattutto in un aumento della [...] protraeva al massimo per qualche anno. La caduta degli stati crociati nel 1291 e l'embargo imposto poco dopo dal papa al è Oliver Berggötz, Der Bericht des Marsilio Zorzi. Codex Querini-Stampalia IV 3 (1064), Frankfurt am Main 1990, pp. 101-191. La ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] stati e poteri italiani ed europei e impegnarli nella nuova Crociata subito proclamata da Niccolò V, né ebbe miglior successo (1574-1589) e terminata soltanto con l'ascesa al trono di Enrico IV di Borbone (1589), la sua entrata a Parigi nel 1594 e la ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] a Palermo un discorso che lanciava quasi una crociata laica contro il papato, esaltando Roma intangibile. A Chiesa e religiosità in Italia dopo l’Unità (1861-1878), Atti del IV Convegno di storia della Chiesa (La Mendola 1971), 2 voll., Milano 1973 ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...