FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] a Genova, sulla scorta di quanto scrive il Petrarca in Trionfo d'amore, IV, vv. 49 s.: "Folco, que' ch'a Marsilia il nome ha di Tolosa, diede l'occasione al pontefice di bandire una crociata contro Raimondo VI e gli eretici della Francia meridionale ( ...
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DORIA, Simone
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XII da Ansaldo; il nome della madre, Anna Grimaldi, riportato dai genealogisti, non è confortato da documenti. Suoi fratelli furono [...] Tortosa. Nel novembre 1148 fu testimone all'atto in cui Raimondo IV di Barcellona donò alla chiesa genovese di S. Lorenzo due Giovanni d'Acri, accanto al console Guido Spinola prese la croce anche il Doria. La sua assenza da Genova è testimoniata ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] una tregua, così da non compromettere la crociata e non indebolire la posizione del papa nella . 1997, nn. 43, 45, 134, 168, 171; J.F. Böhmer, Regesta Imperii, IV, 3, Die Regesten des Kaiserreiches unter Heinrich VI., a cura di G. Baaken, Köln-Wien ...
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VENIERI, Antonio Giacomo
Guido De Blasi
VENIERI (Venier, de Veneriis), Antonio Giacomo. – Nacque a Recanati nel 1422 da Antonio di Coluccio (morto nel 1458) e da Maria Criseide Condulmer, parente di [...] 29/30, cc. 72r-73r, 111rv) mentre era collettore della crociata in Spagna. Morto Pio II (1464), Venieri fu inviato a Roma ma su proposta del re di Castiglia, il 7 marzo 1473 da Sisto IV. Gli venne assegnato il titolo di S. Vito in Macello il 17 maggio ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] del conte Girolamo a sua volta nipote del pontefice Sisto IV. Era previsto che il cardinale, ospite nella villa dei Pazzi troppa pioggia caduta in quei giorni, fu deposto in S. Croce nella tomba di famiglia, ma, ritenuto indegno di riposare in suolo ...
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SPANNOCCHI, Ambrogio
Guido De Blasi
– Nacque a Siena tra il 1415 e il 1420 da Nanni di Ambrogio, mercante, esponente di una famiglia originaria del vicino borgo di Spannocchia e impiantata nella città [...] aprile 1460 Spannocchi e Miraballi furono nominati ufficialmente depositari della crociata (Reg. Vat. 515, c. 273r). Agli inizi del dove acquistò un albergo (Morandi, 1978, p. 108).
Sisto IV, succeduto a Paolo II nel 1472, si servì di Spannocchi nei ...
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DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] 1209 e il 1210 fu infatti presente a fianco dell'imperatore Ottone IV o dei rappresentanti di quest'ultimo in diverse circostanze: il 2 di Torello. La partecipazione del D. alla quinta crociata fu soltanto indiretta: egli si limitò infatti a ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] papa Clemente VII è caratterizzata da uno spirito di crociata che affida al papa il compito di liberare la Encore C. Rucellai et F. G.: rectification et addition, in Bulletin italien, IV (1904), 3, pp. 186-189; M. Catalano, Vita di Ludovico Ariosto ...
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RIMBERTINI, Bartolomeo de'
Luciano Cinelli
RIMBERTINI, Bartolomeo de’. – Nacque a Firenze nel 1402, figlio naturale di Antonio di Lapaccio, abitante nel popolo di S. Pancrazio, e di Ginevra.
Dalla moglie [...] l’Europa cristiana attorno al progetto di crociata; durante l’unica sessione effettivamente svolta tenne s., 309, 349; Th. Kaeppeli O.P. - E. Panella O.P., Scriptores, IV, T-Z, Roma 1993, p. 43; C. Delacroix-Besnier, Les Dominicains et la chrétienté ...
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BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] , sul Consolato di Messina e sulla amministrazione dei fondi per la crociata (Archivo General de Simancas, Estado, leg. 5810, f. 12 durante la reggenza e i primi anni del regno di Ferdinando IV, quello di non aver mai voluto ricorrere ad esso - era ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...