BUSSERI (Brusserio), Filippo (Filippo di Savona)
Francesco Surdich
Nacque a Savona verso la metà del sec. XIII, da famiglia di una certa rilevanza nell'ambito cittadino. Scarse sono le notizie sulla [...] a creare le premesse per lo svolgimento della crociata, Clemente V scriveva da Bordeaux anche al B Bibl.: Per le bolle pontificie che riguardano l'azione del B., vedi: Bullarium franciscanum, IV, a cura di G. G. Sbaralea, Romae 1768, pp. 526-532; V, ...
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PERCIBELLI, Andrea.
Anna Falcioni
– Nacque a Veroli, nei pressi di Frosinone, presumibilmente nei primi lustri del secolo XV; non sono noti i nomi dei genitori.
La prima notizia certa che lo riguarda [...] , Percibelli, dottore in legge, fu nominato dal pontefice Eugenio IV vescovo di Conversano, nell’arcidiocesi di Bari-Bitonto, carica dal pontefice Callisto III nel 1457 per sostenere la crociata, bandita ma mai realizzata, contro i Turchi ...
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ALDOBRANDINI, Giovanni
Elena Fasano Guarini
Figlio di Silvestro e di Lisa Deti, nacque non a Fano, dove il padre soggiornò nel 1534, come dice il Litta, ma parecchi anni prima, probabilmente a Firenze. [...] fu incaricato della gestione delle indulgenze, concesse per la Crociata, e delle risorse che ne provenivano alla Santa Sede de S. Pio V, a cura di L. Serrano, Madrid 1914, II-IV, passim;G.Bentivoglio, Memorie e lettere,a cura di O. Panigada, Bari 1934 ...
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AVEROLDI, Altobello
Franco Gaeta
Nacque a Brescia attorno al 1468, appartenente ad una famiglia tra le più cospicue della città e già illustrata da alcuni suoi membri, giunti a ragguardevoli posti della [...] l'indispensabile adesione veneziana ai progetti di crociata che il pontefice agitava sin dalla sua Gymnasii Patavini, I, Venetiis 1726, p. 306; F. Corner, Ecclesiae Venetae, IV,Venetiis 1749, pp. XXIX ss.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, ...
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BINI, Telesforo
Ubaldo Tintori
Nato a Villa Basilica (Lucca) il 19 gennaio 1805, da Tommaso e da Maria Vittoria Pollera, compì gli studi nel seminario arcivescovile; fu ordinato sacerdote il 22 marzo [...] 'Arch. di Stato di Lucca, ms. 57, e sui Lucchesi alla crociata sotto il vescovo Roberto dal 1203 al 1225, in Bibl. gov. di , pp. 4, 8, 12, 16, 17, 24; II, ibid. 1876, pp. 233, 245; IV, ibid. 1888, pp. 151, 184, 328; VI, a cura di D. Corsi, ibid. 1961, ...
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BAROZZI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nacque a Venezia attorno al 1420 da una delle più cospicue famiglie patrizie. Sua madre, Polissena Moro, era nipote di papa Eugenio IV e cugina di Pietro Barbo, [...] 1464 poi, quando papa Pio II volle condurre personalmente una crociata contro i Turchi, il B. si offrì di seguire la Pauli Secundi, ibid., p. 173; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, IV, Venetiis 1719, Coll. 383 s.; V, ibid. 1720, Coll. 1303 s.; ...
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AMMANNATI (poi Ammannati Piccolomini), Iacopo
Edith Pàsztor
Nato di antica famiglia pesciatina a Lucca l'8 marzo 1422 da Cristoforo, si trasferì ben presto a Pescia, dove compì i primi studi. Passò [...] e con la Curia romana (si ricordi in proposito che Eugenio IV tra il 1434 ed il 1443 si trattenne, tranne brevi interruzioni, i partiti rivali dei guelfi e ghibellini. Partigiano di una crociata antiturca fin dai tempi di Pio II, seguì con grande ...
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CAPECE, Corrado
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana dei signori di Tramutola, secondo alcuni storici, o sorrentino, secondo altri, nacque nella prima metà del sec. XV.
Non più giovanissimo [...] (Manfredonia), quando questo fu, nel 1446, da Eugenio IV, concesso ai canonici regolari di S. Maria di Tremiti. III lo nominò suo nunzio e collettore delle decime, destinate alla crociata, nel Regno di Napoli e due anni dopo estese la sua missione ...
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ANGELO da Bolsena
Riccardo Pratesi
Nato a Bolsena (Viterbo), entrò tra i frati minori dell'Osservanza nella provincia romana. Il 3 sett. 1455 Callisto III lo designò nunzio e collettore delle decime [...] A. ebbe di nuovo, nel 1460, l'incarico di commissario per la crociata nelle diocesi di Modena e Parma e, il 23 gennaio dell'anno seguente, Comune, a contribuire alla grande impresa.
Anche Sisto IV non mancò di tenerlo in grande stima, favorendolo in ...
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GIRALDUS Cambrensis
S. Botti
(o de Barri, di Galles)
Geografo, storico e uomo di chiesa originario del Galles, G. nacque nel 1146 da una nobile famiglia - era infatti il figlio minore del cavaliere [...] nel Galles con lo scopo di predicare la crociata. Da questi viaggi nacquero la Topographia Hibernica, Oxford 1982; M. Richter, s.v. Giraldus Cambrensis, in Lex. Mittelalt., IV, 1989, coll. 1459-1460; J.F. Moffitt, Medieval Mappaemundi and Ptolemy' ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...