Figlio (Mosca 1440 - ivi 1505) di Vasilij II, salito al trono (1462) diresse i suoi sforzi per creare uno Stato unitario che coordinasse i singoli principati. Combatté e vinse i tartari (1471-87), debellando [...] regno polacco-lituano: amicizia con Stefano il Grande di Moldavia, grazie al matrimonio di questo con la figlia di I. III, Elena; trattato di amicizia con Mattia Corvino (1486); primi approcci con Massimiliano d'Austria e con la Danimarca. Così (1494 ...
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Succedette al padre, il granduca Vasilij III (1479-1533), a tre anni. Incoronato zar nel 1547 (primo a fregiarsi di tale titolo), riorganizzò il sistema militare e l'amministrazione, rafforzando il potere [...] territoriale - diede vita a una sanguinosa repressione contro i boiari.
Vita e attività
Figlio (1530-1584) del granduca Vasilij III, mortigli da bambino i genitori, visse i primi anni - formalmente, dal 1533, sul trono - in mezzo alle lotte dei ...
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Figlio (1429-1533) di IvanIII il Grande cui successe nel 1505; durante il suo regno, la caduta in mano ai Turchi di Costantinopoli, "seconda Roma" (1453), diede forza al mito di Mosca "terza Roma", come [...] unico stato indipendente nel mondo ortodosso, naturale protettore perciò dei Bulgari e dei Serbi. Con tale giustificazione, B. inaugurò la nuova politica moscovita di conquista ...
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Teologo (m. 1504); eletto a tale sede nel 1485 dal granduca di Mosca IvanIII, vi rimase sino al 1504. Insieme a Iosif Volockij di Volokolamsk cercò di agire con energia contro la setta dei giudaizzanti. [...] Fece tradurre da testi greci e ebraici, nonché dalla Vulgata, i Libri Sacri, assicurando alla chiesa russa la prima versione completa della Bibbia. Verso la fine della vita subì la prigione per essersi ...
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Francesco della Rovere (Celle Ligure 1414 - Roma 1484), di antica famiglia savonese, entrato nell'ordine dei frati minori conventuali, dei quali divenne ministro generale nel 1464, si addottorò nel 1444 [...] tra gli alleati. Le speranze del papa che alle nozze tra Zoe Paleologo, nipote dell'ultimo imperatore bizantino, e IvanIII di Russia facesse seguito un maggiore impegno antiturco da parte dei Russi (nonché la loro obbedienza alla Chiesa di Roma ...
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Architetto italiano, probabilmente veneto o lombardo; nel 1504 era a Mosca, dove era stato chiamato con altri artisti da IvanIII, e dove si hanno sue notizie fino al 1531. Qui svolse vasta attività, di [...] cui resta, come esempio cospicuo, la cattedrale di S. Michele (Archangel´skij), costruita fra il 1505 e il 1509. Gli sono attribuite anche la chiesa della Dormizione (Uspenskij) e il compimento del pal. ...
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Architetto milanese, attivo in Russia tra la fine del sec. 15º e l'inizio del 16º, chiamatovi da IvanIII come architetto ducale dopo la morte di Pietro Antonio Solari (1493). Sulla sua attività si sa [...] soltanto, di certo, che nel 1499 iniziò la costruzione, nel Cremlino, del palazzo ducale presso la cattedrale dell'Annunciazione e di un muro tra il palazzo e la torre Borovickaja (non più esistenti). ...
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Quarto figlio (Cracovia 1461 - Vilna 1506) di Casimiro Iagellone, salì al trono nel 1492. Subito dovette affrontare l'ostilità di IvanIII, granduca di Moscovia, col quale concluse una pace nel febbraio [...] Elena, senza che, tuttavia, la Moscovia allentasse la sua pressione ostile lungo le frontiere lituane, sino alla morte di Ivan. Sul piano interno, A. non poté opporsi a una decisiva trasformazione costituzionale che spostò l'equilibrio del potere a ...
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Architetto (Bologna tra il 1415 e il 1420 - Mosca 1486 circa). Partecipò giovanissimo all'innalzamento della campana grossa della torre del Palazzo del Podestà a Bologna; fu poi (1453) ingegnere del Comune, [...] in Ungheria (1467, ponte sul Danubio), a Roma, a Napoli e a Milano (1474) e, infine, in Russia dallo zar IvanIII: partecipò alla ricostruzione del Cremlino a Mosca, innalzò la chiesa dell'Assunzione e iniziò quella di S. Michele Arcangelo, tutte ...
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Figlia (n. 1448 - m. 1503) di Tommaso Paleologo e nipote di Costantino XI, ultimo imperatore di Bisanzio, il suo nome originario era Zoe; crebbe a Roma sotto la tutela del card. Bessarione. Auspice la [...] curia romana, che sperava di favorire con tale matrimonio l'unione delle Chiese, sposò (1472) IvanIII Vasil´evič assumendo il nome di S.; Roma non ottenne nulla di positivo e anzi con tale matrimonio la dinastia moscovita acquistò un motivo formale ...
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giudaizzante
giudaiżżante agg. e s. m. [part. pres. di giudaizzare]. – In senso ampio, termine con cui sono qualificati i cristiani che, per una ragione o per l’altra, hanno mantenuto credenze o riti o norme di vita caratteristiche del giudaismo...
anime s. m. inv. Cartone animato o film d’animazione giapponese. | Anche posposto, in funzione agg.le. ◆ A Bologna "Kappa", la prima manifestazione italiana interamente dedicata a manga e anime (termini giapponesi per fumetti e cartoni animati)....