BEI, Adele
Nadia Ciani
Da Cantiano all'esilio
Adele Bei nacque, terza di undici figli, il 4 maggio 1904 a Cantiano (Pesaro e Urbino); il padre, Davide, faceva il boscaiolo e la madre, Angela Broccoli, [...] comuniste emerse come una leader.
Intanto, i figli furono accolti in Russia, presso la Casa internazionale dei bambini di Ivanovo, un istituto per i figli delle vittime del fascismo, nel quale rimasero fino alla fine della seconda guerra mondiale ...
Leggi Tutto
MONTAGNANA, Rita
Maria Casalini
‒ Nacque a Torino, il 6 genn. 1895, da Moisè e da Consolina Segre. La sua era una grande famiglia ebrea di tradizioni socialiste, profondamente radicata nella cultura [...] , nel 1950, al figlio Aldo, che aveva molto sofferto del distacco dai genitori negli anni trascorsi presso l’Istituto Ivanovo in Unione Sovietica, mentre Togliatti e la M. erano in Spagna, era stata diagnosticata una grave malattia nervosa, i ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] bolscevico, aveva partecipato, insieme con la famiglia, alla Rivoluzione d'ottobre e dal 1920 si era trasferita a Ivanovo-Voznesenk dove, al momento dell'incontro con il G., lavorava come segretaria di sezione della direzione del Sindacato dei ...
Leggi Tutto
cognome
cognóme s. m. [dal lat. cognomen, comp. di co-1 e gnomen (nomen) «nome»]. – 1. Nome di famiglia, casato: nome e c.; si chiama di c. Rossi; sapere nome e c. di qualcuno, saperne tutto; c. doppio, generalm. originato dalla fusione di...
neoalleato
(neo-alleato), s. m. Chi si è alleato con qualcuno recentemente. ◆ I riflessi della battaglia tra Vodafone e Mannesmann continuano ad attirare l’interesse degli investitori per il settore delle telecomunicazioni e dei media: ieri...