Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Tecnologie digitali
Franco Filippazz
Giulio Occhini
Fulvia Sala
Il diffondersi sempre più rapido delle tecnologie digitali in tutte le attività umane è il fenomeno che meglio caratterizza l’epoca [...] con la casa madre solo il gruppetto di progettisti guidati da Pier Giorgio Perotto (1930-2002), che si trasferì a Ivrea.
All’atto della cessione, la Olivetti elettronica contava oltre 2000 persone, di cui 500 impegnate nella ricerca e sviluppo. Era ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] importanti imprese nazionali per l'allestimento di stand e punti vendita e la progettazione di soluzioni espositive, la Olivetti di Ivrea e la FIAT di Torino. Per la Olivetti, con cui aveva un trascorso da grafica per l'impaginazione della rivista ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] relazione al corredo figurativo dei codici liturgici - come per es. nel Sacramentario di Varmondo, della fine del sec. 11° (Ivrea, Bibl. Capitolare, 86, c. 61v), dove due bambini vengono tuffati in un grande fonte quadrato, consacrato dal crisma che ...
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GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] parte dei principali patti con le città vicine; il fratello di Corrado, Alberto, frate minore, divenne nel 1289 vescovo di Ivrea; un altro fratello, Federico, fu canonico della cattedrale di Mantova.
Poche sono le notizie relative alla vita del G ...
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GERBAIX DE SONNAZ, Giano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Thonon, in Savoia, il 1° nov. 1736 da Claudio Giovanni Battista. Nel passato della sua famiglia, le cui origini risalivano al XIV secolo, c'erano [...] abdicare e partire per l'esilio il nuovo re Carlo Emanuele IV aveva nominato il G. governatore della città e della provincia di Ivrea (5 dic. 1798), investendolo di un'autorità che egli non poté mai esercitare e che tuttavia gli fu restituita di lì a ...
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CHIGNOLI, Nicolò Agostino
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Nato a Trino (Vercelli) il 21 apr. 1707, in una famiglia originaria di Pavia, da Pietro Antonio e da Anna Catterina Tosetti, vestì l'abito dell'Ordine dei predicatori il [...] Roero e Delle Lanze, con mons. Casati e con mons. Francesco Lucerna Rorengo di Rorà, già suo discepolo, prima vescovo di Ivrea e poi arcivescovo di Torino.
A Ferrara il C. rimase fino alla morte, ricoprendo per tre volte la carica di priore del ...
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BERTILLA
Girolamo Arnaldi
Moglie di Berengario, duca-marchese del Friuli e re d'Italia, figlia di Suppone II, conte di Parma, e di Berta, figlia di Vifredo I, conte di Piacenza, sia l'uno sia l'altra [...] quella di Berengario avevano da tempo molteplici legami. Un'altra figlia, Gisella, intorno all'898-899 andò sposa ad Adalberto d'Ivrea.
Bibl.: G. Fasoli, I re d'Italia (888-962),Firenze 1949, pp. 86 s.; E. Hlawitschka, Franken, Alemannen Bayern und ...
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Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] varie vicende nei diversi territorî. In Italia nei secoli X-XII le grandi contee confinarie o "marche" del Friuli, d'Ivrea, di Spoleto, il ducato di Toscana esercitano un vero predominio nelle sorti della penisola, e i re ed imperatori escono sovente ...
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MUSSOLINI, Benito
Capo del governo italiano e Duce del Fascismo. Nasce il 29 luglio 1883 a Dovia di Predappio (Forlì) da Alessandro e da Rosa Maltoni. Studia alla scuola normale di Forlimpopoli; nel [...] Giovanni Jaurès, Milano 1917; Discorsi politici, con pref. di M. Terzaghi, Milano 1921; Discorso-programma (20 settembre 1922), Ivrea 1922, Il discorso di Udine, Firenze 1922; Il fascismo vuol rinnovare l'Italia, Roma 1922; Programma di governo, con ...
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Compositore e pianista italiano, morto a Firenze il 19 febbraio 1975. La sua figura, già delineatasi vigorosamente negli anni di poco precedenti il secondo conflitto mondiale, ha assunto dal dopoguerra [...] che gli fu fatale, aveva iniziato le prove di concerti di suoi lavori che avrebbe dovuto dirigere a Torino e a Ivrea con gli strumentisti del "Musicus Concertus" di Firenze.,
Composizioni. Per il teatro: Il Prigioniero (su libretto proprio da V. de L ...
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eporediese
eporediése (letter. eporediènse) agg. e s. m. e f. [der. del lat. Eporedia, nome classico di Ivrea]. – Di Ivrèa, città del Piemonte; come sost., abitante, originario o nativo di Ivrea.
brevimirante agg. (lett.) Di persona dalla visione limitata, incapace cioè di prevedere con saggezza gli sviluppi degli avvenimenti futuri e di provvedervi in tempo. | Detto anche di chi mira soltanto a obiettivi immediati, a breve termine....