FERRERO, Giovanni Stefano
Almut Bues
Nacque il 3 giugno 1568 a Biella, figlio di Giovanni Giorgio, conte di Borriana e Beatino (1534-1607), e di Dorotea Bertodano, figlia del conte di Tolegno e di Lucrezia [...] i quali Pier Francesco (1580-1611) fu poi al servizio dell'imperatore Rodolfo II. Suo zio, Cesare Camillo Ferrero, fu vescovo d'Ivrea. Da parte di madre era pronipote del cardinale Marcantonio Bobba, la cui madre a sua volta era zia di Carlo Borromeo ...
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ALLIEVO, Giuseppe
Francesco Corvino
Nacque a S. Germano Vercellese il 14 sett. 1830, e, compiuti gli studi secondari nella città di Vercelli, s'iscrisse alla facoltà di filosofia dell'università di [...] essere poi il successore), laureandosi il 18 luglio 1853. Insegnò pedagogia a Novara (1853), a Domodossola (1854) e a Ivrea (1855 e 1856). A Domodossola conobbe il Rosmini e pubblicò i suoi primi lavori, collaborando anche alla Rivista contemporanea ...
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Uomo d'armi (m. Madrid 1652). Capitano generale dell'esercito spagnolo nelle Fiandre e poi governatore dei Paesi Bassi, nel 1634 divenne governatore di Milano. Iniziatasi la lotta contro la Francia di [...] l'anno seguente, in unione con Tommaso principe di Savoia, L. s'impadroniva di varie piazzeforti in Piemonte, tra cui Ivrea, Chivasso, Asti e Saluzzo, riuscendo infine, con l'aiuto sabaudo, a ricuperare Torino. La sconfitta riportata sotto le mura di ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] del 1923 dava le dimissioni ritirandosi a vita privata. I suoi studi di storia canavesana, in particolare il volume Vecchia Ivrea (Ivrea 1914; rist. 1927 e 1963), e le Memorie canavesane (ibid. 1963) costituiscono a tutt'oggi un valido repertorio di ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] certo mancare, scrivendo intorno al 958-960, di stabilire mentalmente delle analogie fra la coppia B.-Arnolfo e la coppia Berengario d'Ivrea-Ottone I. Il modo in cui si concluse la prima fase del regno di B. è infatti una specie di prefigurazione del ...
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BIANDRATE, Guido di
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Figlio di Raineri di Guido il Grande, il B. nacque prima del 1193, dato che in un documento dell'agosto 1218 è qualificato come "maior... annis vigintiquinque". Viene ricordato [...] il B. si recò nel 1220 alla corte del re in Hagenau, dove ottenne il 20 maggio un diploma con la conferma del possesso di Ivrea e della Villa Erasci per sé e per i suoi eredi legittimi. Forte dell'appoggio del re che nello stesso 1220 era disceso in ...
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Figlio (Hildesheim 973 - Grona, Gottinga, 1024) di Enrico II duca di Baviera, e di Gisella, sorella di Corrado re della Bassa Borgogna. Duca di Baviera alla morte del padre (995), fu eletto (1002) re di [...] affermare il proprio potere e quello della monarchia sia in Germania, sia in Italia. Disceso in Italia (1004), dove Arduino d'Ivrea si era fatto incoronare re, l'obbligò alla fuga e cinse egli stesso la corona reale a Pavia. Ritornò nella penisola ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] Storia del diritto italiano, diretta da P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, pp. 558-560; G. Chiarodo, G. F., in Prisma canavesano, Ivrea 1947, pp. 42 s.; G. Ponchia, Il conte G. F. giurista e storico, Montanaro 1969; Id., Sulle "allée" tra le "bealére ...
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Storico dell'arte, critico musicale e saggista italiano (Reggio Emilia 1906 - Corte di Mamiano, Parma, 1984). Laureato in lettere all'univ. di Roma, dove è stato docente di storia dell'arte medievale e [...] alla musica, alla letteratura, ricercandone le intime interconnessioni. Tra le sue pubblicazioni: Miniature del Sacramentario d'Ivrea (1934); Le frontiere della musica (1957); Gli affreschi della basilica di Aquileia (1960); Quaderni di conversazione ...
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Architetto tedesco naturalizzato italiano (Monaco 1907 - Terni 1994), figlio di Paul, nel 1933 dovette lasciare la Germania per la persecuzione nazista. Stabilitosi in Italia, si dedicò a ricerche sull'architettura [...] Romae. Dal 1933 lavorò in stretta collaborazione con M. Ridolfi. Tra le sue opere si ricordano: il palazzo Santoro a Carife (Avellino), l'elaborazione dei piani regolatori di Terni, di Chianciano, l'asilo-nido Olivetti a San Grato Ivrea. ...
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eporediese
eporediése (letter. eporediènse) agg. e s. m. e f. [der. del lat. Eporedia, nome classico di Ivrea]. – Di Ivrèa, città del Piemonte; come sost., abitante, originario o nativo di Ivrea.
brevimirante agg. (lett.) Di persona dalla visione limitata, incapace cioè di prevedere con saggezza gli sviluppi degli avvenimenti futuri e di provvedervi in tempo. | Detto anche di chi mira soltanto a obiettivi immediati, a breve termine....