Fotosintesi
JJames A. Bassham
di James A. Bassham
Fotosintesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Produttività del mare e della terraferma. 3. La reazione fotosintetica. 4. Velocità della fotosintesi. 5. [...] per una rassegna, v. Rabinowitch, 1945). Nel 1772 J. Priestley comunicò di aver effettuato un esperimento mettendo un rametto di con massimo di assorbimento a 553 nm, e due citocromi di tipo b uno con massimo di assorbimento a 559 nm e un altro, il ...
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Silicio
Franco Bassani
Come scrive Frederick Seitz nel suo libro sulla storia del silicio, la moderna autostrada informatica e computazionale che ha modificato il nostro modo di comunicare e di produrre, [...] pochi anni prima da Joseph Priestley ‒ con un importante fisici inglesi Denis M. Robinson e H.W.B. Skinner scoprirono che il silicio, se messo volume consente di calcolare la densità di corrente J dalla relazione J=σE, con la conducibilità data da
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Felice Fontana
Renato G. Mazzolini
Felice Fontana ha fornito contributi originali a diverse discipline quali l’anatomia e la fisiologia, la microscopia e la chimica, la tossicologia e la patologia vegetale, [...] molti dei risultati ottenuti da Joseph Priestley (1733-1804) sull’aria nitrosa degli sviluppi, Firenze 1792.
Bibliografia
B. Zanobio, Le osservazioni microscopiche di 1960, 4, pp. 299-317.
E. Clarke, J.G. Bearn, The spiral nerve bands of Fontana, « ...
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BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] scienza dell'alimentazione e della chimica bromatologica, sono da ricordare, del B., quelle di fotochimica, menzionate con onore da J. Priestley, J. Senebier, E. Becquerel, H. Kayser e altri.
Il B. è stato il primo a studiare a fondo i fosfori (il ...
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Chimico, filosofo, teologo (Bristel Fieldhead, Inghilterra, 1733 - Northumberland, Pennsylvania, 1804). Compì gli studî in parte come autodidatta, in parte (dal 1752) nella Dissenting Academy, [...] Del 1766 è l'incontro a Londra con B. Franklin, decisivo nella sua "vocazione" scientifica e fissa (anidride carbonica) scoperta da J. Black, sull'aria infiammabile ( teoria del flogisto sostenuta dallo stesso Priestley. Per P. il flogisto era ...
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L'Ottocento: chimica. La formazione e la professione del chimico
Alan J. Rocke
Robin Mackie
Gerrylynn K. Roberts
La formazione e la professione del chimico
Lo sviluppo dell'insegnamento della chimica [...] unitariano, studioso dei gas, Joseph Priestley e l'atomista quacchero John Dalton. in Germania e in Francia
di Alan J. Rocke
In Germania, nel frattempo, pp. 89-115.
Morrell 1972: Morrell, Jack B., The chemist breeders. The research schools of Liebig ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica delle forze
Jutta Berger
La chimica delle forze
L'invenzione della pila voltaica favorì alcune rilevanti impostazioni teoriche nella chimica destinate a condizionare [...] tra gli altri, Volta e Priestley. In quegli anni si studiarono i sostenitori delle sue teorie; (b) quanti operavano una distinzione tra 2. ed., edited and introduced by David Gooding and Frank A.J.L. James, Basingstoke, Macmillan, 1989, pp. 137-161 ( ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e istituzioni
Marco Beretta
Chimica e istituzioni
Nazionalismo o cosmopolitismo
Il periodo che, attraverso la fine del secolo dei Lumi e la Rivoluzione francese, portò [...] e James Muspratt, il messicano J.V. Ortigosa e i tedeschi sua posizione teorica:
Berthelot rimprovera a Priestley e a Cavendish la loro adesione pp. 225-242.
Morrell 1972: Morrell, Jack B., The chemist breeders. The research schools of Liebig ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica nel Settecento: laboratori, strumenti e sperimentazione
Raffaella Seligardi
La chimica nel Settecento
Il quadro teorico generale della chimica del Settecento era quello dei fluidi imponderabili. [...] come i teatri, oppure negli ospedali.
Priestley per primo aveva notato che l’aria nitrosa Du Pré, Carburi, G.B. Marzari, Vincenzo Dandolo, i aria infiammabile nativa delle paludi, Milano 1777.
P.J. Macquer, Dictionnaire de chymie […], Seconde édition, ...
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GIOBERT, Giovanni Antonio
Ferdinando Abbri
Nacque a Mongardino, presso Asti, il 27 ott. 1761, da Spirito e da Anna Gugalin.
La famiglia era originaria di Barcelonnette, località della Francia sudorientale [...] al flogisto, nel quale rispondeva alle obiezioni di J. Priestley contro la teoria di Lavoisier. Nel 1791 pubblicò delle quali a M.V.G. Malacarne); Chioggia, Bibl. comunale, ms. 51 B 8 (6 lettere del 1793 a G. Olivi). Altri documenti e lettere sono ...
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