BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] percorso (prevalentemente americano) che lega scrittori come J. Steinbeck, W. Faulkner, J. London, S. Bellow, I. Shaw, T. Williams, J. Barth, il sociologo C. Wright Mills, lo storico P. J. Taylor, J. F. Kennedy. In alcuni casi il lavoro di traduttore ...
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Zemeckis, Robert
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 14 maggio 1952. Autore di un cinema efficacemente spettacolare, ha esplorato, come Steven Spielberg [...] Light & Magic (come nella scena in cui il protagonista, interpretato da Tom Hanks, incontra il presidente J.F. Kennedy), accentuando il lato favolistico-fantastico con le fughe dalla realtà del protagonista che richiamano E.T. (1982) di ...
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Chruscev, Nikita Sergeevic
Chruščëv, Nikita Sergeevič
Politico sovietico (Kalinovka 1894-Mosca 1971). Segretario del PCUS (Partito comunista dell'Unione Sovietica) per un decennio (1953-64). Dopo la [...] e nei due celebri incontri (Camp David, 1959; Vienna, 1961) con i presidenti statunitensi D.D. Eisenhower e J.F. Kennedy. La politica di coesistenza pacifica suscitò però le diffidenze del Partito comunista cinese guidato da Mao Zedong, che nel 1960 ...
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Pseudonimo dello scrittore austriaco Hans Bekessy (Budapest 1911 - Locarno 1977). Giornalista, successivamente, a Vienna, a Ginevra, negli USA, da ultimo a Monaco, fu autore di romanzi di facile lettura [...] Im Namen des Teufels (1956); Ilona (1960); Die Mission (1965); Das Netz (1970); Palazzo (1975). Fra i libri di attualità: Unsere Liebesaffaire mit Deutschland (1952), Der Tod in Texas (sull'assassinio del presidente statunitense J. F. Kennedy, 1964). ...
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Uomo politico statunitense (Nahant, Massachusetts, 1902 - Beverly, Massachusetts, 1985), nipote del precedente, repubblicano, fu eletto al Senato nel 1936, nel 1942 e nel 1946; perdette il seggio nel 1952 [...] a favore del candidato democratico J. F. Kennedy. Membro dapprima e poi (1953-60) presidente della delegazione statunitense all'ONU, ambasciatore a Saigon (1963-64, 1965-67), dal 1969 al 1970 diresse la delegazione statunitense ai negoziati ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] 'occasione G. mise in gioco tutta la propria influenza sulle due parti, il presidente americano di religione cattolica J.F. Kennedy, e il premier sovietico Chruščëv, e sull'opinione pubblica mondiale, per favorire una soluzione pacifica e consensuale ...
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GUCCI, Aldo
Daniela Brignone
Nacque a Firenze il 26 maggio 1905 da Guccio e da Aida Calvelli.
Il padre, distaccandosi dalla fallimentare attività di lavorazione della paglia che la famiglia svolgeva [...] . ottenne supporto operativo e finanziario da un avvocato newyorkese, F. Dugan, che divenne suo socio nella ditta costituita in , il G. fu allora definito dal presidente statunitense J.F. Kennedy il "primo ambasciatore italiano presso gli USA"; il ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] Nel 1962 fu il presidente degli Stati Uniti, J. F. Kennedy, a inaugurare il primo centro rurale comunitario, 1958); la villa Filippone a Ravello (1962-1965).
Fra gli scritti del F. si ricordano: Il problema degli uffici nel piano regolatore di Roma, ...
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ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] Giovanni XXIII come alla "nuova frontiera" di J. F. Kennedy. Appoggiò, in sintonia con la politica del ; M. Luciolli, Palazzo Chigi: anni roventi, Milano 1976, ad Indicem; J. F. Coverdale, I fascisti italiani alla guerra di Spagna, Roma-Bari 1977, ad ...
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ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] difensiva della NATO" (motivazione dell'onorificenza di Commender of the Legion of Merit, conferita il 17 sett. 1962 dal presidente J. F. Kennedy, e in second award il 1º apr. 1966 dal presidente L. B. Johnson). Nell'ambito della strategia della NATO ...
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frontiera
frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...