. Classificazione e proprietà generali. - Si definisce in generale macchina dinamoelettrica ogni apparecchio atto a trasformare, mediante il movimento di taluna delle sue parti, lavoro meccanico in lavoro [...] sviluppò la teoria in The Electrician, 1884 e 1885. All'Esposizione universale del 1889 a Parigi figuravano i tipi nuovi di Edison, J. Hopkinson, W. v. Siemens, C. E. L. Brown, M. Deprez, con indotti ad anello e a tamburo; quello di Thomson Houston a ...
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. Ricordiamo i cosiddetti fenomeni di isteresi, elastica e magnetica (A. Ewing, J. Hopkinson, M. Cantone), fermandoci per semplicità sui casi elementari e tipici.
Un filo elastico, fissato a un estremo, [...] sia caricato all'altro estremo da pesi variabili, da prima crescenti, poi decrescenti. L'allungamento del filo, in corrispondenza a un dato peso, non è, durante la diminuzione dei pesi, eguale a quello ...
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Fisico britannico (Rock, Alnwick, 1841 - Tenerife 1912); lettore di matematica a Oxford (1868), poi (1881) prof. di acustica nell'Accademia di musica a Londra. Si occupò di acustica e, soprattutto, di [...] magnetismo ed elettromagnetismo; indipendentemente da J. Hopkinson enunciò (1883) la legge fondamentale dei circuiti magnetici, talvolta ricordata appunto come legge di Bosanquet. ...
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TERMOELASTICITÀ
Antonio SIGNORINI
Tristano MAMELI
. Ramo della fisica matematica che si occupa di determinare le deformazioni e lo stato di tensione in un solido elastico sede anche di una propagazione [...] Maxwell, Trans. R. Soc. Edin., XX, 1853; M. Planck, Gleichgewichtzustände isotroper Körper in verschiedenen Temperaturen, Monaco 1880; J. Hopkinson, Mess. of Math., VIII, 1879; P. Alibrandi, Giorn. Mat., XXXVIII, 1900] sia le applicazioni ai problemi ...
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Bosanquet Robert Holford
Bosanquet 〈bóusnkit〉 Robert Holford [STF] (Rock 1841 - Tenerife 1912) Prof. di acustica nell'Accademia di musica di Londra (1881). ◆ [EMG] Legge di B.: la legge fondamentale [...] dei circuiti magnetici, lo stesso che legge di Hopkinson, enunciata da B. (1883) indipendentemente da J. Hopkinson. ...
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ILLUMINOTECNICA
Marcello Paribeni
. Gli studi e le ricerche condotti a livello applicativo, nel campo della tecnica dell'illuminazione (v. XVIII; p. 819; App. II, 11, p. 7), nell'ultimo decennio, non [...] lighting, Eindhoven 1967; ACEC (Ateliers de Costruction Electrique de Charleroi), Manuel d'éclairage, Charleroi 1969; R. G. Hopkinson, J. B. Collins, The ergonomic of lighting, Londra 1970: W. Eleenbaas, Fluorescent lamps, ivi 1971; S. I. Henderson ...
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Vedi CICLADICI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICI, Vasi
P. Pelagatti
Questa è la denominazione più usata, e certamente la più sicura e comprensiva, per designare i vasi prodotti nelle isole Cicladi, [...] Milo), p. 78 ss. (gruppo "beota", cioè pario); J. H. Hopkinson - J. Baker-Penyore, New Evidence on the Melian Amphora, in Journ , p. i ss. (geometrico di Nasso e revisione geometrico c.); J. K. Brock, Excavations in Siphnos, in Ann. Brit. Sch. Athens ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] e postfaulkneriana a innervare l’orrore etico di W. Percy, J. Dickey, J. Purdy, W. Styron e C. McCarthy; per non parlare well. Tra i compositori di questo periodo si segnalano F. Hopkinson (1737-1791) e W. Billings (1746-1800). Agli avvenimenti ...
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MOTORE
Michele MITOLO
Pietro LEMMI
Gino BURO
Pericle FERRETTI
Enrico PISTOLESI
Gino BURO
Si chiamano motori le macchine che operano la trasformazione dell'energia dalle diverse forme, disponibili [...] certo limite dellavelocità dei moti turbolenti (esperienze Hopkinson), cresce al crescere di essa e poi e leggieri depositi nei cilindri, il ferropentacarbonile Fe(CO)5 (della J. G. Farbenindustrie) che dà leggieri depositi nei cilindri, l'etilgas ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] commercio mondiale, contrastò quelli ideati dagl'inglesi Cowper, Hopkinson, Cogger, Hagas, e dai tedeschi Dingler, Koch, greca dell'e e dell'o, le due s lunga e corta, il doppio z, j e v distinte da i ed u, ecc.
Poi fu soltanto alla fine del sec. ...
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