BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] Bodini, nonché in Francia Jacques Lacan, Michel Foucault e infine gli amici Jean-Paul Manganaro Toni, Narciso e la morte del soggetto, in Sipario, 1977, n. 369, pp. 12-14; J.-P. Manganaro, C. B., in Lumière du Cinéma, 1977, n. 9 (novembre), pp. 41 ...
Leggi Tutto
Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] Planet of the apes, 1968, Il pianeta delle scimmie, di Franklin J. Schaffner e Goldsmith; Dances with wolves, 1990, Balla coi lupi, pure in misura diversa, in Georges Delerue, Francis Lai, Michel Legrand e soprattutto in Maurice Jarre la tendenza a un ...
Leggi Tutto
Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] di una nuova c. (che è poi lo stesso Michel Legrand, compositore di questa come di molte altre celebri colonne pour l'image. Cinéma et télévision, Neuilly-sur-Seine 1982.
L.-J. Calvet, J.-C. Klein, Chanson et cinéma, in "Vibrations. Revue d'études ...
Leggi Tutto
Africa
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
La cinematografia africana si è inscritta, fin dai suoi esordi, in una condizione di paradosso che l'ha accompagnata nel tempo. Nata, salvo rare eccezioni, tra [...] a fatica di fare uscire l'Uganda dall'anonimato: Faustin J. Misanvu ha affrontato il dramma dell'AIDS con il mediometraggio ruolo è stato però pressoché inesistente. Nel 1980 Jean-Michel Hussi Nyamusimba ha realizzato Ni-Ni, cortometraggio di ...
Leggi Tutto
Canada
Bruno Roberti
Cinematografia
di Bruno Roberti
Il carattere composito della cinematografia canadese, soprattutto nelle sue due componenti linguistico-culturali francofona e anglofona, ha rispecchiato, [...] anche il cinema di fiction, e che fu definita cinéma direct. I registi di questo movimento furono Claude J. Fournier, Gilles Groulx, Michel Brault, Jacques Godbout, influenzati anche dalla lezione del francese Jean Rouch (che andò in C. a collaborare ...
Leggi Tutto
FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] proprio nome – Philippe (Noiret), Ugo (Tognazzi), Michel (Piccoli), Marcello (Mastroianni) – e il tipico U. Tognazzi, Le vent d'est (1970) del Groupe Dziga Vertov (J.L. Godard - J.P. Gorin), Touche pas à la femme blanche; come intervistato, in A ...
Leggi Tutto
Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] e l'umano di Tolstoj trasferita fra gli anarchici italiani dell'Ottocento in San Michele aveva un gallo (1973) dei fratelli Taviani; Heart of darkness di J. Conrad spostato nel Vietnam di Apocalypse now (1979) di Francis Ford Coppola; Eyes wide ...
Leggi Tutto
Renoir, Jean
Giorgio De Vincenti
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1894 e morto a Los Angeles il 12 febbraio 1979. Maestro dell'arte cinematografica, fu considerato un [...] tratta da un vaudeville di successo e interpretata da Michel Simon; Le tournoi (1928), ricca celebrazione del da parte della 20th Century-Fox, grazie ai buoni uffici di Robert J. Flaherty, dopo una serie di traversie partì per gli Stati Uniti ...
Leggi Tutto
Carné, Marcel
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore francese, nato a Parigi il 18 agosto 1909 e morto a Clamart (Hauts-de-Seine) il 31 ottobre 1996. Le peculiarità stilistiche del suo cinema sono nella [...] nouveaux messieurs (1929) di Feyder. Spalleggiato dall'amico Michel Sanvoisin, nel 1929 girò en plein air secondo i a M. Carné.
G. Landry Bernard, Marcel Carné, Paris 1952.
J. Quéval, Marcel Carné, Parigi 1952.
R. Chazal, Marcel Carné, Paris ...
Leggi Tutto
Clair, René
Edoardo Bruno
Nome d'arte di René-Lucien Chomette, regista cinematografico francese, di origini ebraiche, nato a Parigi l'11 novembre 1898 e morto ivi il 15 marzo 1981. L'inventività e il [...] scene barocche di Léon Barsacq e il gioco degli attori (Michel Simon e Gérard Philipe). Con i successivi Les belles de nuit altro, con una fantasia che si richiama scenicamente a J. Giraudoux e figurativamente a J.-A.-D. Ingres e a A. Watteau. Anche ...
Leggi Tutto
micheliano
s. m. [dal nome dell’iniziatore, J. Michael Hahn (1758-1819)]. – Seguace di una setta luterana, tuttora esistente in alcune regioni della Germania, che sostiene l’imminente venuta di Cristo, destinata a salvare anche gli angeli...
dissing
s m. Nella cultura hip-hop e, in particolare, nella musica rap, canzone, brano che ha l’obiettivo di prendere in giro, criticare o addirittura insultare una o più persone, di solito appartenenti all’ambiente stesso della musica rap....