Mario Sesti
Fantascienza
Che la Forza sia con te
Evoluzione di
un genere cinematografico
di Mario Sesti
24 maggio
Si apre al Museo nazionale del cinema di Torino, allestito all'interno della Mole Antonelliana, [...] anni Settanta (in film come Perché un assassinio? di Alan J. Pakula, 1974). L'invenzione scientifica e tecnologica dello script scorsa stagione come Se mi lasci ti cancello di Michel Gondry, scritto dallo sceneggiatore di maggior personalità e ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] Bodini, nonché in Francia Jacques Lacan, Michel Foucault e infine gli amici Jean-Paul Manganaro Toni, Narciso e la morte del soggetto, in Sipario, 1977, n. 369, pp. 12-14; J.-P. Manganaro, C. B., in Lumière du Cinéma, 1977, n. 9 (novembre), pp. 41 ...
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Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] Planet of the apes, 1968, Il pianeta delle scimmie, di Franklin J. Schaffner e Goldsmith; Dances with wolves, 1990, Balla coi lupi, pure in misura diversa, in Georges Delerue, Francis Lai, Michel Legrand e soprattutto in Maurice Jarre la tendenza a un ...
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Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] di una nuova c. (che è poi lo stesso Michel Legrand, compositore di questa come di molte altre celebri colonne pour l'image. Cinéma et télévision, Neuilly-sur-Seine 1982.
L.-J. Calvet, J.-C. Klein, Chanson et cinéma, in "Vibrations. Revue d'études ...
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Africa
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
La cinematografia africana si è inscritta, fin dai suoi esordi, in una condizione di paradosso che l'ha accompagnata nel tempo. Nata, salvo rare eccezioni, tra [...] a fatica di fare uscire l'Uganda dall'anonimato: Faustin J. Misanvu ha affrontato il dramma dell'AIDS con il mediometraggio ruolo è stato però pressoché inesistente. Nel 1980 Jean-Michel Hussi Nyamusimba ha realizzato Ni-Ni, cortometraggio di ...
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Canada
Bruno Roberti
Cinematografia
di Bruno Roberti
Il carattere composito della cinematografia canadese, soprattutto nelle sue due componenti linguistico-culturali francofona e anglofona, ha rispecchiato, [...] anche il cinema di fiction, e che fu definita cinéma direct. I registi di questo movimento furono Claude J. Fournier, Gilles Groulx, Michel Brault, Jacques Godbout, influenzati anche dalla lezione del francese Jean Rouch (che andò in C. a collaborare ...
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FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] proprio nome – Philippe (Noiret), Ugo (Tognazzi), Michel (Piccoli), Marcello (Mastroianni) – e il tipico U. Tognazzi, Le vent d'est (1970) del Groupe Dziga Vertov (J.L. Godard - J.P. Gorin), Touche pas à la femme blanche; come intervistato, in A ...
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Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] e l'umano di Tolstoj trasferita fra gli anarchici italiani dell'Ottocento in San Michele aveva un gallo (1973) dei fratelli Taviani; Heart of darkness di J. Conrad spostato nel Vietnam di Apocalypse now (1979) di Francis Ford Coppola; Eyes wide ...
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Renoir, Jean
Giorgio De Vincenti
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1894 e morto a Los Angeles il 12 febbraio 1979. Maestro dell'arte cinematografica, fu considerato un [...] tratta da un vaudeville di successo e interpretata da Michel Simon; Le tournoi (1928), ricca celebrazione del da parte della 20th Century-Fox, grazie ai buoni uffici di Robert J. Flaherty, dopo una serie di traversie partì per gli Stati Uniti ...
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Carné, Marcel
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore francese, nato a Parigi il 18 agosto 1909 e morto a Clamart (Hauts-de-Seine) il 31 ottobre 1996. Le peculiarità stilistiche del suo cinema sono nella [...] nouveaux messieurs (1929) di Feyder. Spalleggiato dall'amico Michel Sanvoisin, nel 1929 girò en plein air secondo i a M. Carné.
G. Landry Bernard, Marcel Carné, Paris 1952.
J. Quéval, Marcel Carné, Parigi 1952.
R. Chazal, Marcel Carné, Paris ...
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micheliano
s. m. [dal nome dell’iniziatore, J. Michael Hahn (1758-1819)]. – Seguace di una setta luterana, tuttora esistente in alcune regioni della Germania, che sostiene l’imminente venuta di Cristo, destinata a salvare anche gli angeli...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...