Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] libro di memorie, e di parecchie raccolte di favole ceche e slovacche. A metà dell’Ottocento si impongono i poeti V. Hálek, J. Neruda e S. Čech, assertore di una poesia politica e pugnace e il cui nome è legato anche alle storie satiriche del signor ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] . Arenas, che ebbe, tra i suoi animatori, E. Gómez Correa, T. Cid, G. Rojas, J. Cáceres. Con lontane risonanze moderniste nasce anche la poesia di P. Neruda, che presto si svincola da quei legami in un continuo rinnovamento stilistico e tematico, per ...
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MESSICO
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Carlo Amadei
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Aldo Mantovani
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, II, p. 288; III, II, p. [...] dovrà ricordare, sebbene finora poco noto fuori del M., J. J. Arreola, nato come Rulfo nel 1918 e come Rulfo nello il poeta più vicino alle straripanti voci latinoamericane alla maniera di Neruda; ma le sue capacità di evoluzione sono pari alla sua ...
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VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] J. Stamitz e maestro a F.G. Pixis (1786-1842) che fu nel suo paese il più notevole violinista del suo tempo.
Col Pixis studiarono G.V. Kallivoda (1801-1866), Leopold Hansa (1794-1875) maestro a Wilma Neruda due violini con basso; J.S. Bach tra il ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] sorta di osmosi melodica; dei versi di Pablo Neruda che invadono la scena come un ritornello («venid B.’s «Sequenzas»: essays on performance, composition and analysis, a cura di J.K. Halfyard, Aldershot 2007; U. Brüdermann, Das Musiktheater von L. B ...
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Compositore italiano (n. Roma 1945). La sua attività è caratterizzata da un continuo processo di ricerca e rinnovamento, animato da un proficuo confronto con le tematiche sociali e filosofiche proprie [...] las puertas del odio, del 1976-77, su testi di P. Neruda, nel quale è citata la canzone cilena El pueblo unido), ha lasciato , un'antologia di scritti relativi al periodo 1968-2004, curata da J. Thym. Nel 2006 gli è stato assegnato il premio Petrassi. ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] , come dimostrano i Canti da "Estravagario" di P. Neruda (1965). Il modello principale per il G. fu tuttavia (1987), 5-6, pp. 35-45; Attualità dei procedimenti compositivi di J.S. Bach nella musica contemporanea, in Quaderni di Musica/Realtà, 17, ...
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