Pittore (Torino 1831 - ivi 1883). Studiò a Torino, poi a Francoforte, con J. Becker e con J. F. Overbeck. Dipinse soprattutto quadri storici (I funerali di Tiziano, Assassinio di fra Paolo Sarpi, Torino) [...] ed eseguì affreschi in numerose chiese del Piemonte. Dal 1856 prof. all'Accademia albertina ...
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Pittore (St. Jürgen 1754 - Roma 1798). Si formò a Copenaghen e fu a Lubecca e a Berlino prima di stabilirsi a Roma, nel 1792. Si ispirò all'antichità classica e al rinascimento italiano, ed ebbe modo di [...] reazione al rococò grande importanza per lo svolgimento della pittura tedesca del sec. 19º, influenzando direttamente P. Cornelius, J. F. Overbeck, B. Genelli (La Notte con i suoi figli, 1795, Weimar, Schlossmus; Il convivio di Platone, 1793, L'età ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] altri, Massimo d'Azeglio, i tedeschi P. von Comelius, F. Overbeck e A. Böcklin, il francese E. David, l'inglese Ch. inglese e, con tutta probabilità, del pensiero del critico inglese J. Ruskin. Aderirono alla Scuola etrusca amici e allievi inglesi: W ...
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COLOMBO, Giovanni
Giovanna Bonasegale
Nacque a Palazzolo sull'Oglio (Brescia); il 2 genn. 1804 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Vienna, in età di venti anni, come risulta dal protocollo di [...] accademici. Nel 1808 cominciò a frequentare le riunioni settimanali nelle quali Overbeck, Pforr, J. Wintergerst, gli svizzeri J. K. Hottinger e L. Vogel e il viennese J. Sutter leggevano la Bibbia e riflettevano sullo scopo dell'arte, ravvisandolo ...
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Pittore (Francoforte sul Meno 1788 - Albano Laziale 1812), figlio di Johann Georg; studiò a Kassel con lo zio J. H. Tischbein, poi a Vienna con J. F. Overbeck, uno dei fondatori del Lukasbund (1809), che [...] si proponeva di rinnovare l'arte tedesca su basi religiose e patriottiche. Trasferitosi a Roma (1810), visse nel ritiro del convento di S. Isidoro, unendosi ai Nazareni. Nel 1811 fu a Napoli, poi sui Colli ...
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Pittore (Amburgo 1805 - Merano 1886), studiò prima con H. W. Soltau ad Amburgo, poi all'accademia di Dresda con il nazareno G. H. Naeke. Dopo brevi soggiorni a Monaco di Baviera (1829-30) e nel Tirolo [...] (1830-31), si recò in Italia giungendo nel 1832 a Roma, dove fu vicino specialmente a J. F. Overbeck e si convertì alla religione cattolica. Nel 1849 si stabilì definitivamente a Merano. Acuto osservatore del vero, fu abile ritrattista, mentre il ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] perduta, fu riprodotta e diffusa in incisioni in rame (nel 1811 da J. J. Freidhoff: vedi Thieme-Becker) e in litografie, ma pochissimi sono gli insegnamenti di prospettiva (come risulta dal diario di Overbeck: Becker, 1971, p.148 nota 539). L ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] furono in rapporto con storici dell'arte quali K.F. von Rumohr e J.D. Passavant. G. fu molto osservato, tra gli altri, da F. Overbeck, da J. Schnorr von Carolsfeld e da E.J. von Steinle assurgendo così ad alta considerazione.
Il 7 dic. 1516 gli venne ...
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FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] con sé la pietra e i disegni. Presso lo stampatore J. Lemercier e l'editore Goupil furono pubblicate a Parigi le e in effetti una delle litografie è datata 1849. La poetica dell'Overbeck e dei nazareni era congeniale al F., che dopo il matrimonio si ...
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FIORONI, Luigi
Alberta Campitelli
Figlio di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque a Roma, come documentato dall'atto di battesimo della parrocchia di S. Andrea della Valle datato 7 genn. 1793. Non trova [...] purismo, quali L. Agricola, G. Tenerani, J. Gibson, G. Tadolini, J.F. Overbeck, T. Minardi, S. Betti, Carta, Coghetti R. Schidlof, La miniature in Europe, Graz 1964, I, p. 266; J.B. Hartmann, La vicenda di una dimora principesca romana, Roma 1967, p. ...
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