CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] all'Hebdomon e in un'altra basilica per la quale si è proposto (Müller-Wiener, 1986) il nome di S. Agatonico, e in Grecia, N. Duval, J.P. Caillet, Basiliques chrétiennes d'Afrique du Nord, I, Inventaire de l'Algérie, Paris 1993; J. Mitchell, The ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] , a cura di M. Eliade, II, New York 1987, pp. 310-314; J.P. Loustand, T. Soulard, Limoges. La ville antique et médiévale, in Limousin, Les monuments ; W. Müller-Wiener, Bildlexikon zur Topographie Istanbuls, Tübingen 1977; W.W. Wurster, J. Ganzert, ...
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Trasduzione del segnale nei linfociti B
John C. Cambier
(Division of Basic Sciences, Department of Pediatrics, National Jewish Medical and Research Center Denver, Colorado, USA)
Idan Tamir
(Division [...] 149.
BUHL, A.M., PLEIMAN, C., RICKERT, R.C., CAMBIER, J.C. (1997) CDI9 is required for B cell antigen receptor mediated activation inhibition motifs. lmmunol. Today, 18, 286-291.
WEISER, P., MULLER, R., BRAUN, R., RETH, M. (1997) Endosomal targeting ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] byzantinische Kunst; Wulff, 1909-1911, I, nr. 994; Springer, 1981, p. 34).Per il sec. 6° si rammentano infine i frammenti di tre aevi sacra et profana, a cura di F. Miklosich, J. Müller, II, Wien 1862; Anonymi narratio de aedificatione templi S. ...
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L'Europa in eta protostorica. La civilta di La Tene
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
La civiltà di la tène
La Tène è una stazione sulla riva orientale del Lago di Neuchâtel, nella Svizzera occidentale, [...] celtiche fino all’età augustea.
Bibliografia
Per un primo inquadramento:
H. Müller-Karpe, s.v. La Tène, inEAA, IV, 1961, pp. Gallia, 55 (1998), pp. 1-140.
O. Büchsenschütz - J.-P. Guillaumet - I. Ralston (edd.), Les Remparts deBibracte. Recherches ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] -84, 97-158, 235-241); P. Howard, The Académie royale and the performance of Lully's operas, in The Consort, XXXI (1975), pp. 109-115; J. Newman, J.-B. de Lully and his tragédies lyriques, Ann Arbor 1979; D. Muller, Aspects de la déclamation dans le ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] G.D.B."), Vienna 1725.
Opere, intermezzi, feste e serenate. L'Argene (P.E. Badi), Venezia 1689; Il Tirsi ("A. Z[eno?]"; atto I musica opera furono incluse nel "Singspiel" Pharao und Joseph [J. S. Muller], Amburgo 1728); Aglatido e Ismene, Vienna 1724; ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] ibid., III (1890), pp. 35-68, 65; P. Müller Walde, Beiträge zur Kenntnis des Leonardo da Vinci, in la Deposizione della Ss. Annunziata e il suo restauro, a cura di F. Falletti - J.K. Nelson, Livorno 2004; L.A. Waldman, Documenti inediti su F. L. e ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] Stenberger, 1957-1958, II, pp. 171-181; Müller-Wille, 1976, p. 37; Gräslund, 1984). Tali croci sono state spesso Thorshämmer aus Haithabu, ivi, pp. 85-93.
A.M. Knudsen, H. J.J. Dyvyk, Et runekors fra Sogn og Fjordane [Una croce runica del Sognefjord], ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] Ligusticum seu Syllabus scriptorum Ligurum, Perusiae 1680, p. 98; J.P. Niceron, Mémoires pour servir à l'histoire des regis, Palermo 1968, pp. 7-132 passim; G. Müller, Bildung und Erziehung im Humanismus der italienischen Renaissance, Wiesbaden 1969 ...
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