L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] , del meccanismo dopaminico del morbo di Parkinson, dello squilibrio colinergico e dopaminergico nella anche: antibiotici; chemioterapia; psicofarmaci, in questa Appendice).
Bibl.: E. J. Ariens, Molecular Pharmacology, New York 1964; L. S. Goodman, ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] per il trattamento di patologie quali il morbo di Parkinson o la sclerosi multipla.
Vettori non virali
Le tecniche in The New England journal of medicine, 2004, 350, 9, pp. 913-22.
J.A. Wolff, The basics of gene therapy, New York 2005.
C.S. Manno, G ...
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Ignarro, Louis Joseph
Ester De Stefano
Farmacologo statunitense, nato il 31 maggio 1941 a Brooklyn, New York. Nel 1966 ha ottenuto il Ph.D. in farmacologia presso la University of Minnesota. Dal 1979 [...] research, 1997, 48, pp. 372-84 (in collab. con J.E. Merrill, S.P. Murphy, B. Mitrovic et al.); Inducible (in collab. con M. Ding, B.A. Saint-Pierre, J.F. Parkinson et al.); Nitric oxide-induced reoxygenation injury in the cyanotic immature ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
Sommario: 1. Introduzione: a) sviluppo della psicofarmacologia dal 1980 a oggi; b) definizione e articolazione della psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. [...] e sono utilizzati nel trattamento del morbo di Parkinson; 3) gli inibitori selettivi o non selettivi it.: E come ecstasy, Milano 1995).
Schuster, C. R., Kuhar, M. J. (a cura di), Pharmacological aspects of drug dependence, Berlin-New York 1996.
Self ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] consapevolezza, L.C. Derosne nel 1803, F.W. Serturner nel 1807 e L.J. Gay-Lussac nel 1817 isolano la morfina dall'oppio. Nel 1809, L.N. neurologiche ritenute inguaribili (come il morbo di Parkinson) si giovano dell'introduzione in terapia della levo ...
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«Caro m’è ‘l sonno e più l’esser di sasso»
(Michelangelo Buonarroti)
La medicina del sonno
di Elio Lugaresi e Federica Provini
13 giugno
Uno studio dell’Associazione italiana di medicina del sonno, [...] farmaci impiegati nella terapia della malattia di Parkinson, levodopa e dopaminoagonisti, sono efficaci nel suoi disturbi, Padova, Piccin Nuova Libraria, 20002.
M. Jouvet, J.F. Delorme, Locus coeruleus et sommeil paradoxal, «Comptes Rendus de Société ...
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Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] campione, le caratteristiche sociodemografiche, ecc.
Il morbo di Parkinson
Il morbo di Parkinson colpisce circa lo 0,3% della popolazione di età -patologica nel 1964 da John C. Steele, J. Clifford Richardson e Jerzy Olszewski. Esordisce tipicamente ...
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In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] neurodegenerative, fra le quali si annoverano il morbo di Parkinson, la sclerosi laterale amiotrofica, la sclerosi multipla, , ed. R. Katzman, R.D. Terry, K.L. Bick, New York 1978.
J.T. Coyle, D.L. Price, M.R. DeLong, Alzheimer’s disease. A disorder ...
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Clonazione: tecniche di trasferimento nucleare
Lesley Paterson
Ian Wilmut
Il termine clonazione può avere numerosi e diversi significati: può indicare la propagazione di piante per talea, la produzione [...] in seguito a traumi o a malattie quali il diabete, il morbo di Parkinson, o le patologie a carico del fegato, del cuore e del midollo spinale la scoperta delle loro omologhe nel topo da parte di Mark J. Evans e Matthew H. Kaufman nel 1981.
Le cellule ...
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Insonnia
Salvatore Mazza
Il termine insonnia (derivato dal latino insomnis, "inabile a dormire"), qualora venisse inteso nel significato letterale di mancanza di sonno, dovrebbe essere giudicato improprio, [...] patologie reumatiche, cefalee, epilessia, morbo di Parkinson, neuropatie, abuso di alcol o di Coccagna, S. Smirne, Milano, UTET, 1993, pp. 3-6.
j.k. walsh, j.l. sugerman, Disorders on initiating and maintaining sleep in adult psychiatric disorders ...
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