Le magie di un orfanello
Fra le tante magie del prodigioso ragazzino Harry Potter c'è anche quella di aver conquistato il cuore dei piccoli, e di qualche adulto, in tutto il mondo. Di avventura in avventura, [...] l'opera s'inserisce nel genere tradizionale del fantastico angloamericano (tra i fondatori di questo genere va ricordato John R.R. Tolkien).
J. Rowling non si preoccupa di scrivere un'opera originale. Anzi, poiché scrive per ragazzi di tutto il mondo ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] pubblico adora inoltre la fantasy più sfrenata, come dimostrano il mondo degli hobbit di J.R.R. (John Ronald Reuel) Tolkien (1892-1973) e quello di Harry Potter di J.K. (Joanne Kathleen) Rowling (n. 1965). Ma tutta la narrativa dei nostri giorni ama ...
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tolkieniano
(tolkeniano), s. m. e agg. Lettore e seguace dell’opera e del pensiero dello scrittore inglese John Ronald Reuel Tolkien (1892-1973); relativo all’opera di Tolkien. ◆ il popolo dei tolkeniani è folto, composto in gran parte da...
tolkienista
agg. Di John Ronald Reuel Tolkien. ◆ La voglia di vivere di quando in quando «alla rovescia» è una necessità umana fondamentale. Lo dimostra il concerto-carnevale (i visitatori mascherati pagavano metà biglietto) di Natale al «Forpost»...