giochi cooperativi, teoria dei
Domenico Tosato
Sistema che studia la famiglia della teoria dei g. (➔ giochi, teoria dei) detta dei g. cooperativi. Tale tipologia di g. assume che i giocatori possano [...] è tuttora un argomento di frontiera della ricerca.
Stable set
In termini non tecnici, questo concetto, proposto da J. vonNeumann e O. Morgenstern, si limita a indicare come soluzione l’insieme delle negoziazioni – lo stable set – non dominate ...
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dinamica economica strutturale
Luigi L. Pasinetti
Nuova concezione della d. e. che si propone di studiare i movimenti nel tempo delle grandezze economiche di base, come il prodotto interno lordo, il [...] agli stessi sia stata dedicata quasi tutta la letteratura sulla crescita economica – incluso il modello del matematico J. VonNeumann). In effetti, questi casi sono davvero così particolari da escludere che possano mai verificarsi nella realtà ...
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analisi funzionale
analisi funzionale settore disciplinare che ha come oggetto di studio le funzioni o famiglie di funzioni, viste come elementi di opportuni spazi astratti, detti appunto spazi funzionali, [...] Fredholm che utilizzò, tra gli altri, gli studi di J. Hadamard sui determinanti; questi primi risultati furono completati e arrivare, nel 1935, alla definizione, dovuta a J. vonNeumann, di spazi vettoriali localmente convessi. Lo studio delle ...
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giochi non cooperativi a mosse simultanee, teoria dei
Domenico Tosato
Teoria che propone soluzioni per situazioni di interazione strategica in cui si esclude la possibilità di accordi vincolanti fra [...] dall’altro giocatore. Il teorema del minimax di J. vonNeumann (➔ ottimizzazione p) mostra che esiste un Per circoscrivere la natura dell’incertezza del giocatore meno informato, J. Harsanyi ha introdotto due nuovi elementi nella descrizione del ...
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calcolo automatico
calcolo automatico insieme delle tecniche utilizzate per far eseguire operazioni di calcolo a uno strumento, oggi in particolare un automa, quale per esempio una calcolatrice o un [...] ricerca di A. Turing su automi esecutori universali e le ipotesi sulla loro possibile architettura, dovute soprattutto a J. vonNeumann. La macchina non era più concepita soltanto come un veloce operatore aritmetico, ma piuttosto come un elaboratore ...
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incertezza
Impossibilità di conoscere in anticipo il verificarsi di eventi futuri o, più in generale, la mancanza di conoscenza che permetta di stabilire quale di una serie di possibili evenienze sia [...] nelle scienze economiche è la teoria dell’utilità attesa (expected utility theory) di J. vonNeumann e O. Morgenstern (1944, ➔ vonNeumann-Morgenstern, funzione di utilità), la quale descrive le preferenze del decisore mediante una funzione ...
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Godel
Gödel Kurt (Brno, Moravia, 1906 - Princeton, New Jersey, 1978) logico statunitense di origine austriaca. Studiò a Vienna, inizialmente con l’intento di laurearsi in fisica; ma, in seguito alla [...] aritmetica finitista. Nel 1933 si recò per la prima volta allo Institute for Advanced Study di Princeton, su invito di J. vonNeumann e O. Veblen, e vi ritornò definitivamente nel 1940. Tra i suoi risultati più importanti deve essere ricordato anche ...
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Lie, gruppo di
Lie, gruppo di varietà differenziabile che soddisfa gli assiomi di → gruppo, compatibilmente con la struttura di varietà differenziabile, vale a dire in modo che le operazioni di gruppo [...] sia un gruppo di Lie è uno dei 23 problemi posti da Hilbert nel 1900 (il quinto per l’esattezza): problema risolto da J. vonNeumann (1930) e da D. Montgomery e L. Zippin e da A.M. Gleason nel 1952, nel caso di dimensione finita, e successivamente ...
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San Pietroburgo, paradosso di
Flavio Pressacco
Esempio utilizzato nel 1738 dal matematico svizzero D. Bernoulli (➔) in un contributo pubblicato nei Commentari dell’Accademia delle scienze di San Pietroburgo [...] di vista applicativo.
L’impostazione neobernoulliana
Solo in epoca relativamente recente, per merito di O. Morgenstern e J. VonNeumann (➔ VonNeumann-Morgenstern, funzione di utilità) in Theory of games and economic behaviour (1947), essa è stata ...
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prospect theory
Flavio Pressacco
Approccio alle decisioni in condizioni di incertezza proposto alla fine degli anni 1970 da D. Kahneman (➔) e A. Tversky per dare una spiegazione razionale ad alcuni [...] dilemmi e paradossi posti dalla teoria dell’utilità attesa sviluppata da J. vonNeumann e O. Morgenstern (➔ vonNeumann–Morgenstern, funzione di utilità di) negli anni 1940.
Capisaldi teorici
La p. t. non rifiuta completamente l’approccio dell’ ...
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