NEUMANN, John von
Matematico, nato a Budapest il 28 dicembre 1903, morto a Washington l'8 febbraio 1957. Studiò a Budapest e a Zurigo. Professore all'università di Princeton dal 1931 e all'Institute [...] . Morgenstern), in più edizioni (Princeton 1944, 1947, 1953); Functional operators, in due voll. (Princeton 1950).
Bibl.: Bulletin of the American Matematical Society, maggio 1958, pp. 1-129; O. Morgenstern, J. v. N., in Economic Journal, marzo 1958. ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] le ipotesi emerse nel corso della ricerca si può far risalire all’opera di J.C. Maxwell e di lord Kelvin. Un esempio è il famoso m. nell’implementazione di m. matematici, dovute a J.L. vonNeumann, la costruzione di macchine sempre più potenti, ...
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Esercizio singolo o collettivo a cui si dedicano bambini o adulti, per passatempo, svago, ricreazione, o con lo scopo di sviluppare l’ingegno o le forze fisiche. Anche, pratica consistente in una competizione [...] già si è accennato, nell’ambito dell’economia e ha avuto i suoi primi sviluppi dalla collaborazione tra il matematico J.L. vonNeumann e l’economista O. Morgenstern (Theory of games and economic behavior, 1944). In tale ambito essa ha come principale ...
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Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] per il polinomio di Jones è simile a quello utilizzato da J.H. Conway per una generalizzazione del classico polinomio di Alexander. Gli invariante cominciò con lo studio delle algebre di vonNeumann (una branca dell’algebra con collegamenti diretti ...
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Nel linguaggio scientifico, struttura relazionale formata da un insieme finito di oggetti detti nodi o vertici, e da un insieme di relazioni tra coppie di oggetti dette archi o spigoli. Per indicare un [...] metodo del simplesso per risolvere problemi di programmazione lineare, affrontò alcuni problemi di assegnamento su g.; nel 1944 J.L. vonNeumann con O. Morgenstern pubblicò un trattato di teoria dei giochi utilizzando concetti di teoria dei g.; nel ...
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Metodo numerico basato su procedimenti probabilistici, usato in statistica per la risoluzione di problemi di varia natura, che presentano difficoltà analitiche non altrimenti o difficilmente superabili. [...] all’interno del progetto Manhattan sul trasporto di neutroni. Queste ricerche erano legate principalmente ai nomi di J.L. vonNeumann, S.M. Ulam, N. Metropolis ed E. Fermi. Quest’ultimo aveva già precedentemente condotto alcuni esperimenti numerici ...
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Matematico ungherese (Budapest 1885 - Szeged 1933), allievo di D. Hilbert, prof. di fisica-matematica a Kolozsvár (1912) e quindi (dal 1920) di matematica a Szeged. I suoi contributi scientifici vanno [...] progressi nella teoria dei caratteri dei gruppi (soprattutto per opera di I. Schur e H. Weyl) e ha consentito a J. L. vonNeumann e a L. S. Pontrjagin la soluzione, per i gruppi compatti, del celebre "5º problema di Hilbert" che consisteva nel ...
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Logico e matematico svizzero (Londra 1888 - Zurigo 1977), dal 1922 prof. all'univ. di Gottinga, insegnò poi a Helsinki e Zurigo; condirettore della rivista Dialectica. Allievo e collaboratore di D. Hilbert, [...] Set Theory, 1958). Il sistema assiomatico di B., che sviluppa quello di J. L. vonNeumann, è stato studiato anche da K. Gödel: è perciò noto come sistema di vonNeumann-Bernays-Gödel, per differenziarlo dal sistema di Zermelo-Fraenkel. Gli ultimi ...
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Introduzione. - La teoria delle c. è di recente costruzione, ma, per la sua stessa natura, è oggi già penetrata diffusamente nella matematica. Essa rappresenta, nel pensiero matematico, un momento di sintesi, [...] degl'insiemi con gli assiomi di Gödel-Bernays-vonNeumann in cui gli oggetti primitivi (non definiti) è la funzione x ∈ X in x ∈ U(V(X)). Osserviamo che, in questo esempio, la funzione j: X → U (V(X)) che manda x ∈ X in x ∈ V(X) (cioè riguardato come ...
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Il concetto di calcolo costituisce uno dei più importanti fondamenti teorici delle discipline informatiche. Così come nelle discipline meccaniche non si possono comprendere le caratteristiche dei motori [...] modelli di c., e in particolar modo il modello di vonNeumann, siano ancora alla base di gran parte delle moderne architetture twenty-first century and the millennium, ed. S.J. Lomonaco Jr, Washington 2002.
J. Eisert, M.M. Wolf, Quantum computing, New ...
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