Inglese, letterature di lingua
Valerio Massimo De Angelisi
Gran Bretagna
A cavallo tra secondo e terzo millennio la cultura letteraria britannica presenta una gamma assai ampia di soluzioni formali [...] ) ha pubblicato i Collected poems (2004). Il più importante esponente bianco della letteratura anglo-africana è il sudafricano J.M. Coetzee (v.), vincitore nel 2003 del premio Nobel per la letteratura. Assai più determinati nell'indagare le relazioni ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] (Lo strappo nell'anima). Nel 2003 il premio 'Una vita per la letteratura' è stato assegnato allo scrittore sudafricano J.M. Coetzee, che pochi mesi dopo ha ricevuto il Nobel. Il premio per l'editoria è stato attribuito all'editore francese A ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Uomo dall’esistenza tumultuosa, dalla personalità versatile, profondamente legato allo [...] alla contemporaneità, in cui ha svolto un ruolo importante la prospettiva postcoloniale proposta da Foe (1984) di J.M. Coetzee, lo scrittore sudafricano che riscrive la vicenda di Robinson attraverso il racconto di un personaggio femminile, e crea ...
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ROMANZO.
Stefano Calabrese
– Deterritorializzazione. Un inedito connubio: romanzo e linguaggio veicolare. Rimediazione. Il realismo magico come commutatore conoscitivo. La svolta ‘modale’ del global [...] Paese in cui sono nati: per es., il sudafricano John M. Coetzee (v., nato a Città del Capo nel 1940). Quali sono , The magical worlds of Harry Potter, London 2001 (trad. it. Roma 2001); J. Franzen, How to be alone, New York 2002 (trad. it. Come stare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Premio Nobel per la letteratura nel 1987, Iosif Brodskij è forse l’ultimo erede della [...] labbra pronto
a involarsi, e a navigare attraverso
la notte, ingigantendo.
J. Brodskij, Poesie, a cura di G. Buttafava, Milano, Adelphi, , e anche il premio Nobel sudafricano John M. Coetzee, hanno sottolineato, pur riconoscendo la profondità della ...
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LETTERATURA.
Melania G. Mazzucco
– Tempo e storia. Identità e memoria. Esperienza e discorso. Bibliografia
Il 21° sec. è iniziato nel segno di un interrogativo cruciale: la possibilità della sopravvivenza [...] per quel dispiegamento delle cause e degli effetti, che chiamiamo realtà» (J. Baudrillard, L’illusion de la fin, ou la grève des Chinua Achebe, ad Assia Djebar, Nadine Gordimer, John M. Coetzee, Ya’akov Shabtai, Abrāhām Yehoshua, Yoram Kaniuk, Carlos ...
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Il romanzo della globalizzazione
Stefano Calabrese
Dal romanzo postmoderno al global novel
A lungo, nel corso del Novecento, il romanzo ha rischiato di soccombere sotto il peso delle proprie ambizioni: [...] del Paese in cui sono nati: per es., il sudafricano John M. Coetzee (nato a Città del Capo nel 1940), che non per caso tra le lingue, Enna 2007).
J. Staiger, Perverse spectators: the practices of film reception, New York 2000.
M. Bal, Looking in. The ...
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Il canone letterario europeo
Mario Domenichelli
Esiste un canone europeo?
Il dibattito sul canone letterario è stato particolarmente acceso tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta del Novecento a partire [...] finalisti si trovano spesso Achebe, Naipaul, Rushdie. John M. Coetzee (n. 1940), lo scrittore sudafricano, poi emigrato negli criticism: literary and cultural readings, New York 1992.
J. Guillory, Cultural capital: the problem of literary canon ...
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Le letterature di lingua inglese
Valerio Massimo De Angelis
Perché la letteratura
L’avvento del nuovo secolo non ha prodotto un radicale cambiamento di paradigma nelle letterature di lingua inglese, [...] che optano per una visione tra l’apocalittico e il distopico come il J.G. (James Graham) Ballard (n. 1930) di Millennium people ( , e premio Nobel per la letteratura nel 2003, ossia J.M. (John Maxwell) Coetzee (n. 1940), che in Diary of a bad year ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] 1914-1984, Argentina), V.S. (Vidiadhar Surajprasad) Naipaul (n. 1932, Trinidad, Caraibi), Orhan Pamuk (n. 1952, Turchia), J.M. (John Maxwell) Coetzee (n. 1940) e Nadine Gordimer (n. 1923, entrambi del Sudafrica), Kenzaburo Ōe (n. 1935, Giappone), Gao ...
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