DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] fa respingere la teoria dell'esenzione tributaria del risparmio - sostenuta in Italia principalmente dall'Einaudi, sulla scorta di J. S. Mill - in quanto la depurazione è già avvenuta eliminando dal computo i beni intermedi e identificando il reddito ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] formazione scientifica del B. la teoria economica sembrava aver raggiunto la sua sistematica con i Principii di J. S. Mill: al più, escludendo punti di minore importanza, restavano soltanto compiti di elaborazione e applicativi. Sotto questo riguardo ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] D. Ricardo, a N. W. Senior, a J. Stuart Mill, accanto ad autori, specie francesi e americani, che . 1-31;G. Montemartini, In memoria di F. F., in Il Monitore dei tribunali, s. 2, III, 24marzo 1900, pp. 221-226;R. Dalla Volta, L'opera scientifica di ...
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GRAZIANI, Augusto
Domenico Da Empoli
Nacque a Modena, il 6 genn. 1865 da Michele e da Ernesta Ancona. Si laureò in giurisprudenza il 18 giugno 1886 presso l'Università di Modena, discutendo con G. Ricca [...] , A. Wagner) sia da quella anglosassone (soprattutto J. Stuart Mill e A. Marshall). Le pubblicazioni dei primi anni, manifesto degli intellettuali antifascisti redatto da B. Croce; non s'iscrisse al partito fascista e il suo dissenso si manifestò ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] fra James Pennington e James Mill in tema di teoria mainstream dell'ortodossia: F. Le Play, J.-Ch.-L. Sismondi, F. Fuoco, L. Lenti, E. e Keynes sul filo della memoria, ibid., pp. 541-550; S. Steve, L. E.: un pensiero attuale, ibid., pp. 551-555; P. ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] Culloch, il Mill e stringendo una stor. pugliese, I(1948), pp. 33-69; R. O. J. Van Nuffel, G. A. consigliere provinciale per il Brabante, in . nell'esilio ,in Atti e mem. d. Accad. virgiliana, n. s., XXIX (1954), pp. 43-63; Id., G. A., in Biographie ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] italiana dell'opera di James Mill che proprio allora vedeva . 203; G. Del Vecchio, F. F., opponent of J.B. Say on the use of algebra in political economy, D. Ivone, Ancora sul caso F., in Economia e storia, s. 2, I (1980), pp. 385-390; G. Rugarli, Un ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
residuo
resìduo agg. e s. m. [dal lat. residuus, der. di residere «rimanere indietro», comp. di re- e sedere, propr. «stare seduti»]. – 1. agg. Che rimane, che avanza: somma, quantità r.; debiti, crediti r.; alterazioni patologiche residue....