FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] italiana dell'opera di James Mill che proprio allora vedeva . 203; G. Del Vecchio, F. F., opponent of J.B. Say on the use of algebra in political economy, D. Ivone, Ancora sul caso F., in Economia e storia, s. 2, I (1980), pp. 385-390; G. Rugarli, Un ...
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TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] scena di banchetto: H. Frankfort, Sculpture of the Third Mill. b. C. from Tell Asmar and Khafajah, Chicago 1939 Stud., XLVI, 1926, p. 47 s.; id., A Cabiric Rite, in Am. Journ. Arch., XLV, 1941, p. 577 ss.; J. Bousquet, Callimaque, Hérodôte et le trône ...
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Nuovi rapporti tra economia e psicologia
Roberta Patalano
Premessa
«Capire le persone normali»: questa è, secondo Colin Camerer (2003), una tra le maggiori sfide della ricerca economica contemporanea.
Se [...] tra cui Hayek, Menger, John Stuart Mill e Smith hanno evidenziato come la società ospiti , «European economic review», 2002, 46, pp. 687-724.
J. Hanoch, ‘Neither an angel nor an ant’. Emotion as an , 46, pp. 657-85.
S. Rizzello, M. Turvani, Subjective ...
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Augusto Cerri
Abstract
Il buon andamento è riferibile all’attività legislativa, giurisdizionale, amministrativa, secondo le peculiarità di ciascuna ed, in ogni caso, consiste nella efficacia e, cioè, [...] del volere, è condizione e non corollario del principio di eguaglianza (Locke, J., The Second Treatise on Government, 1960, § 89, 124 s.; Stuart Mill, J., Utilitarianism, Liberty and Representative Government, London-New York, 1946, 233; cfr. anche ...
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Pragmatismo
Tiziano Bonazzi
di Tiziano Bonazzi
Pragmatismo
Origini e significato
Il pragmatismo è un movimento filosofico che, sorto negli Stati Uniti negli ultimi decenni dell'Ottocento, vi ha conosciuto [...] nel complesso dibattito sulla critica di John Stuart Mill a William Hamilton - il filosofo del realismo The necessity of pragmatism. John Dewey's conception of philosophy, New Haven, Conn., 1986.
Smith, J.E., The spirit of American philosophy, ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] color vinaccia nel Tesoro di S. Marco a Venezia con scena pre-romani: D. Barag, Mesopotamian glass vessels of the 2nd mill. B. C., in Jour. Glass. St., IV, 1962, . 69 ss.; id., 1935, pp. 19 ss.; J. D. Cooney, Glass sculpture in ancient Egypt, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mercato e concorrenza
Antonio Jannarelli
Mercato e concorrenza tra cultura giuridica e cultura economica
La problematica relativa a mercato e concorrenza rinvia in primo luogo a un'area di riflessione [...] presenza di liberali-non liberisti (Mill), liberali-antiliberisti (Keynes), combattere i monopoli naturali o acquisiti (J.M. Keynes, The end of L’ordine giuridico del mercato, Roma-Bari 2008.
S. Cassese, Lo Stato fascista, Bologna 2010.
Bibliografia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] p. 288).
Richiamandosi a Mill, Bresciani assegna alle corporazioni Paolo II, Laborem exercens, 1981 [4]
Bibliografia
J. Le Goff, Tempo della Chiesa e tempo del Becattini, Torino 1990, pp. 183-231.
S. Perri, E. Pesciarelli, Il carattere della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cooperazione
Stefano Zamagni
Un fatto da tempo acquisito è che nell’epoca attuale, che si è soliti definire postindustriale o posttayloristica, il fattore di sviluppo principale è la cooperazione, sia [...] ha chiaro questo punto si può comprendere la celebre profezia di Mill:
Di conseguenza, non c’è nulla di più sicuro tra . 718, Febr. 2003.
L. Bruni, S. Zamagni, Economia civile, Bologna 2004.
E. Katz, J. Rosenberg, Reward offered, no questions asked: ...
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Vedi SWAT dell'anno: 1973 - 1997
SWĀΤ (ν. S 1970, p. 759)
P. Callieri
La ricerca archeologica nella valle dello S. (greco Σουαστηνή; sanscrito Uḍḍiyāna, cinese Wuchang, tibetano Orgyan) ha compiuto notevoli [...] in parte portati alla luce tre sul lato S e uno sul lato O, oltre alla torre Horses» from the Swāt Valley (Middle of 2nd mill. B.C.), in P. Snoy (ed.), Early/Mid-2nd Millennium B.C., in A. J. Gail, G. J. R. Mevissen (ed.), SAA 1991, Stoccarda ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
residuo
resìduo agg. e s. m. [dal lat. residuus, der. di residere «rimanere indietro», comp. di re- e sedere, propr. «stare seduti»]. – 1. agg. Che rimane, che avanza: somma, quantità r.; debiti, crediti r.; alterazioni patologiche residue....