Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] . La storia stessa, rilanciata fuori dagli schemi di filosofia della storia, provava a riprendere contatto con la vita, fra JacobBurckhardt e Wilhelm Dilthey. Perfino la revisione del marxismo, che si avviò in quegli anni, avvenne con la parola d ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La filosofia civile
Michele Ciliberto
Esistono le tradizioni filosofiche nazionali? E se esistono, qual è il tratto distintivo di quella italiana? È una domanda nella quale si intrecciano problemi di [...] aveva congiunto il problema del Rinascimento con quello delle origini del ‘mondo moderno’; e, del resto, lo stesso JacobBurckhardt aveva proceduto in una direzione affine, individuando in figure come Federico II ed Ezzelino da Romano le radici della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Eugenio Garin
Michele Ciliberto
Nella sua lunga attività Eugenio Garin si concentrò anzitutto su due campi di ricerca: l’Umanesimo e il Rinascimento, di cui offrì una nuova interpretazione che ebbe [...] il modello interpretativo del Rinascimento elaborato da una lunga tradizione che, muovendo dagli illuministi, arriva fino a JacobBurckhardt e allo stesso Gentile. Proprio allora iniziò quell’attenzione per le problematiche magiche e astrologiche che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] italiana al Politecnico e frequentò un milieu molto stimolante e illuminato da grandi personalità, come Wilhelm Richard Wagner e JacobBurckhardt. In questi anni, notevoli sono le lezioni su Dante, sul poema cavalleresco e il saggio del 1858 su ...
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progresso
Stefano De Luca
Lo spirito della modernità
Il termine progresso ha due significati. Il primo indica una qualsiasi successione di eventi che implichi un miglioramento: la scoperta di nuovi [...] , quando la società di massa iniziò a mostrare i suoi aspetti più negativi. Secondo il pensatore svizzero JacobBurckhardt la spinta verso il livellamento che caratterizzava la società democratica avrebbe condotto non al progresso, ma alla decadenza ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] all'indice (1594), e Tommaso Campanella prigioniero dell'Inquisizione (1599-1628).
Il Cosmo incantato
Per JacobBurckhardt il Rinascimento rappresentò il passaggio dall'universalismo medievale all'individualismo moderno. Nonostante la sua visione sia ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] occulte. Nell'antichità pagana venivano riconosciuti i poteri delle divinità di altri popoli. Come ha messo in luce JacobBurckhardt (v., 1852), i Romani nel periodo di Diocleziano e di Massimiano dimostravano tolleranza e rispetto nei confronti ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] il "mondo della sicurezza" andò in pezzi e fra le sue macerie apparvero i "terribili semplificatori" profetizzati da JacobBurckhardt, capaci - con le loro suggestive diagnosi-terapie dei mali del mondo - di accendere l'entusiasmo delle masse e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...]
Certo, i diversi autori che via via entrarono nel suo caratteristico laboratorio – Karl Marx, Johann Gustav Droysen, JacobBurckhardt, Max Weber – non offuscarono mai del tutto la sensibilità per il discorso filosofico (che fu tanto respinto quanto ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] nei confronti di Eusebio di Cesarea1. Indubbiamente, vi erano stati gli altrettanto significativi precedenti di JacobBurckhardt («una disonestà e una voluta ignoranza dei fatti unica nel loro genere»2) o di Franz Overbeck («l’arricciatore di corte ...
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