PAOLO da Firenze
Alessandra Fiori
PAOLO da Firenze (Don Paolo da Firenze; Paolo Tenorista; Don Paghollo; Paulus de Florentia; Paulus abbas; magister dominus Paulus abbas de Florentia; dompnus Paulus). [...] vittoria dei fiorentini sui pisani (1406), e Non più infelice, che nel testo poetico-musicale rende omaggio sia a JacopodaBologna sia a Francesco Petrarca.
A Paolo sono attribuiti una sessantina di brani: 13 madrigali, 42 ballate (una delle quali ...
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JACOPOda Verona
Gabriella Bartolini
Assai scarse le notizie certe sulla sua vita, tutte ricavabili dal suo Liber peregrinationis che narra il pellegrinaggio compiuto da J. in Terrasanta nella seconda [...] Una nuova edizione commentata è stata condotta da U. Monneret de Villard: Jacopoda Verona, Liber peregrinationis, in Il Nuovo In Terrasanta. Pellegrini italiani tra Medioevo e prima Età moderna, Bologna 2002, ad ind.; Enc. Italiana, XIX, p. 1047; ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] momento si decide il suo futuro di letterato, sia perché questa fuga daBologna e dagli studi di legge significa per l'uomo un affrancamento dalle norme alle vecchie amicizie (Tiziano, Aretino, Jacopo Sansovino, Daniele Ricciarelli) delle nuove, ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] di immagini sacre con fini devozionali. La Legenda aurea di Jacopoda Varazze, della fine del sec. 13°, influenzò dal punto del XXIV Congresso internazionale di storia dell'arte, Bologna 1979", a cura di H. Belting, Bologna 1982, II, pp. 229-239; M. ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] il papa entrò ad Imola; il 2 novembre Giovanni Bentivoglio fuggì daBologna e l'11 G. fece il suo ingresso trionfale in città Madonna commissionatagli per Foligno, e tenne i contatti con Jacopo Sadoleto, che dal papa ricevette un canonicato a S. ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] miracles des saints, a cura di A. Dondaine, Paris 1947.
Jacopoda Varazze, Legenda aurea, a cura di T. Graesse, Leipzig 1850; pp. 597-623.
S. Boesch Gajano, Agiografia altomedievale, Bologna 1976.
G. Philippart, Les légendiers latins et autres ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] la Grecia, stavano muovendo contro la Serbia; in Italia, Jacopo Piccinino stava occupando le principali città dell’Umbria.
Quale via per premunirsi contro eventuali rivendicazioni da parte papale. Ripartito daBologna senza avere ottenuto nulla dai ...
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Marcello II
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano (Macerata) da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse i primi anni [...] Arm. LXI, 40, c. 161), e, pur non spostandosi daBologna, vigilò sui movimenti delle truppe imperiali che, occupata Piacenza, sembrava della Curia e dispose, insieme con i cardinali Jacopo Puteo e Giambattista Cicada, una revisione della bolla ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] 'E. per la musica è confermato dalla presenza fra i suoi famigliari dei musicisti Giovanni Lourdel, Giovanni Jacopo, Giangiacomo Fogliani e Lorenzo daBologna; al ritorno dall'Ungheria, nel 1496, l'E. fondò un laboratorio di flauti. Aveva anche un ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] di Maria (VII-VIII), amplificato nella Legenda aurea di Jacopoda Varazze. Se la rappresentazione del m. della Vergine e Maciejowski, c. 42v; Decretum Gratiani, della fine del sec. 13°, daBologna, Roma, BAV, Vat. lat. 1374, c. 255v).La consegna dell ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...