MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] , pp. 241-246; L. Ughi, Diz. stor. degli uomini illustri ferraresi, Ferrara 1804, pp. 46 s.; Le nozze di JacopoSalviati con Veronica Cybo descritte da un contemporaneo, Lucca 1871, passim; V. Rossi, B. Guarini ed il Pastor fido. Studio biografico ...
Leggi Tutto
CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] , pubblicata come anonima in C. Morbio, Storie dei municipi ital., I, Milano 1838, pp. 69-77; G. Sforza, Le nozze di JacopoSalviati con V. C. descritte da un contemporaneo [G. Beggi di Ortonovo], Lucca 1871, e poi in Cronache di Massa di Lunigiana ...
Leggi Tutto
CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] costruire appena fuori Savona, sulla strada di S. Jacopo, il poeta rispondeva con una filosofica rassegnazione che : ché avvegnaché questi componimenti si sentenziassero a morte, non morirebbe salvo un poco di carta ed un poco d'inchiostro" (ibid., ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] a Maciuoli, nel Mugello, succedendo alla non felice gestione di Jacopo di Bardo di Guglielmo Altoviti: ne fu responsabile fino al da Giovanni Mazzuoli, detto lo Stradino, per conto di Lucrezia Salviati. L'editio princeps, in cui si legge un testo ...
Leggi Tutto
COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] ff. 8r, 9v), mentre Marsilio Ficino, scrivendo all'amico Jacopo Bracciolini, lo invita una volta a salutare "Cosmum poetam" ( libertinaggio, sodomia, eresia ed incesto (Segre, p. 151), salvo poi a piangerne la morte in un epitaffio latino del 1502, ...
Leggi Tutto
PAZZI, Piero de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Piero de’. – Nacque il 18 maggio del 1416, secondogenito di messere Andrea de’ Pazzi e Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati.
Risiedeva nel gonfalone Chiavi [...] il solo che, grazie alla protezione del pontefice, poté salvarsi dalla repressione del governo fiorentino.
Fonti e Bibl.: Archivio Morelli, originale dal 1347 al 1520, in Cronache di Giovanni di Jacopo e di Lionardo di Lorenzo Morelli, a cura di I. di ...
Leggi Tutto
PITTI, Iacopo
Adriana Mauriello
PITTI, Iacopo. – Nacque a Firenze il 26 gennaio 1519 da Francesco e da Ginevra Lanfredini.
Originari di Semifonte, località della Toscana tra la Val d’Elsa e la Val di [...] console nel maggio del 1567, succedendo a Lionardo Salviati. Fondò, a sua volta, un sodalizio letterario, Bologna 1989, pp. 54-69; M. Palumbo, Dell’ Istoria fiorentina di Jacopo P., in Storiografia repubblicana fiorentina, a cura di J.J. Marchand - ...
Leggi Tutto
FINIGUERRI, Stefano, detto il Za
Elena Del Gallo
Nacque da Tommaso a Firenze, dove visse fra il sec. XIV e il XV. Scarsissimi sono i dati biografici su di lui: le uniche notizie che lo riguardano si [...] , di aver copiato la Buca e lo Studio d'Atene su richiesta di Lucrezia di lacopo Salviati, nobildonna fiorentina.
La Buca fu composta tra il 1407, anno in cui Jacopo da Montepulciano uscì dalle Stinche (come si legge nel v. 464), e il 28 dic. 1409 ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giovanni
Lida Maria Gonelli
Nacque a Firenze il 13 luglio 1323 da Giovanni di Durante e (probabilmente) da Mattea di ser Lotto di Forese Salviati. Fu primo di quindici figli, morti in gran [...] 5 nov. 1334 F. frequentò la scuola d'abaco di messer Jacopo di Pacino Peruzzi; insieme con alcuni dei suoi fratelli iniziò poi a 'arte della lana. F. lavorò presso Marco di messer Lotto Salviati dall'aprile 1337 al 24 giugno 1340 e forse fu anche ...
Leggi Tutto