PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] Approfittando del prestigio acquisito – che ben presto servì da richiamo per giovani capaci e ambiziosi, come Jacopo Bassano e JacopoTintoretto –, egli poté ampliare e arricchire la sua squadra accogliendo nuovi talenti, prima come garzoni (1530-35 ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] agiatezza e descrive fra i suoi averi, esposta in un corridoio presso la cucina, "una testa piccola" del suo prediletto JacopoTintoretto (pp. 94 s.).
Fonti e Bibl.: M. Boschini, La carta del navegar pitoresco… (1660), a cura di A. Pallucchini, Roma ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] eseguite tra il 1547 e il 1550 per la Scuola della Ss. Trinità (Ludwig; van Hadeln), ciclo poi completato da JacopoTintoretto; e i ritratti ricordati da Vasari (pp. 294 s.), due di Sanmicheli e uno del condottiero Alessandro Contarini.
Nel dicembre ...
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PIANTA, Francesco
Massimo De Grassi
PIANTA, Francesco. – Figlio di Alvise e di Iseppa Cassani, nacque a Venezia, in contrada San Samuele, nel 1634 (Lacchin, 1930).
Il padre apparteneva a una famiglia [...] di Mercurio collocata all’entrata della sala. In un’altra iscrizione posta sulla base dell’originalissimo ritratto di JacopoTintoretto, raffigurato al suo tavolo di lavoro, al cui ciclo pittorico i dossali fanno da ideale cornice, Pianta dichiarò ...
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PACE, Pace
Mattia Biffis
PACE (Pase), Pace. – Non si conoscono l’anno e il luogo di nascita di questo pittore, figlio di Filippo, attivo a Venezia a partire dall’ultimo decennio del XVI secolo.
La prima [...] a Pace un ristretto gruppo di schizzi conservati agli Uffizi, tra cui si segnala una riduzione grafica, già riferita a JacopoTintoretto, del perduto telero di Veronese con Federico Barbarossa di fronte al pontefice realizzato per la sala del Maggior ...
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PISTOIA, Jacopo
Mattia Biffis
PISTOIA (Pisbolica, Pistogia), Jacopo. – Non si conoscono luogo e data di nascita di questo pittore, figlio di un certo Francesco (Ludwig, 1903, p. 86), attivo a Venezia [...] ; in deposito presso la Fondazione Giorgio Cini), il quale tuttavia presenta caratteri stilistici più prossimi alla cerchia di JacopoTintoretto (Moschini Marconi, 1962, pp. 204 s.).
L’ultima testimonianza che lo riguarda risale al marzo 1572, quando ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] Parenzo (Jugoslavia) che il Santangelo (1935) attribuiva ad Jacopo Marieschi e per la quale nel Museo civico di Udine grande impegno. La sua maniera "risoluta e veloce sul gusto del Tintoretto", come già aveva ben intuito il Da Canal (1732), sta all ...
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PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] Frank Pauwels (Paolo Fiammingo), Leonardo Corona e Jacopo Palma il Giovane; presso quest’ultimo rimase tre anni secondo Mirandola 1994, pp. 109-126 nn. 7-10; S. Mason, Domenico Tintoretto, Palma il Giovane e S. P. per il Ducato Estense, in La pittura ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] a Leone, risultano inventariati (1609) quadri di Tiziano, Tintoretto e Parmigianino, opere attribuite a Giorgione, copie da l'art ancien et moderne, XXVII (1920), pp. 268-270; Id., Jacopo da Trezzo, Bordeaux-Paris 1922, p. 277; E. Kris, Vergessene ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] e in relazione con i Pedemuro o con Trissino, come Jacopo Sansovino (1538), Sebastiano Serlio (1539), Michele Sanmicheli (1541- cinquecenteschi di Palladio, opera di Orlando Flacco e di Tintoretto, oggi irreperibili, ma dal 1733 la sua iconografia ...
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