Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] presumere, attraverso indizi e deduzioni, la sua presenza a Bologna, Ferrara e in diverse località delle Marche. Di certo nel . Il tema iconografico è tratto da un testo del 13° secolo, la Legenda Aurea di Jacopoda Varagine. Ne deriverà un ciclo ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] siciliane del 1946-47 su testi di anonimi siciliani e di Jacopoda Lentini (due di esse finiranno nei Folk songs del 1964);
Nel 2000 Berio ricevette la laurea honoris causa dell’Università di Bologna e per l’occasione, in sei serate, lesse le sei ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] la Grecia, stavano muovendo contro la Serbia; in Italia, Jacopo Piccinino stava occupando le principali città dell’Umbria.
Quale via per premunirsi contro eventuali rivendicazioni da parte papale. Ripartito daBologna senza avere ottenuto nulla dai ...
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Marcello II
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano (Macerata) da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse i primi anni [...] Arm. LXI, 40, c. 161), e, pur non spostandosi daBologna, vigilò sui movimenti delle truppe imperiali che, occupata Piacenza, sembrava della Curia e dispose, insieme con i cardinali Jacopo Puteo e Giambattista Cicada, una revisione della bolla ...
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COPPO di Marcovaldo
A. Garzelli
Pittore fiorentino documentato dal 1260 al 1276 a Firenze, Siena e Pistoia.I primi dati biografici di C. si apprendono da Il libro di Montaperti (1260): "Coppus dipintore [...] al 1254. Longhi (1948) introduceva, seguito daBologna (1962), le prime riserve e, raccogliendo le Coppo di Marcovaldo e il figlio Salerno pittori fiorentini e prete Insalato di Jacopo (1261-1276), in id., Documenti toscani per la storia dell'arte, ...
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MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] , presso i filippini della chiesa della Madonna di Galliera furono messi in scena l’oratorio La beata Caterina daBologna tentata di solitudine e La ninfa costante, scherzo pastorale in nove scene, sempre con la collaborazione di Manfredi ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] famigerato 1279 in cui dopo la cacciata dei Lambertazzi" daBologna o "furono eliminati anche tutti i professori ghibellineggianti" 1133 e la presenza nella stessa città di un "altro Jacopo dall'Arena parmigiano e figlio di Manfredino ... vicario del ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] aggregazione a essa. Nel 1671, con la partenza di Cazzati daBologna, l’editore felsineo Marino Silvani gli dedicò la ristampa delle Sonate viepiù rare e defilate: Perseo (Pier Jacopo Martello; Bologna, Malvezzi, 1697, in collaborazione con ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] 'E. per la musica è confermato dalla presenza fra i suoi famigliari dei musicisti Giovanni Lourdel, Giovanni Jacopo, Giangiacomo Fogliani e Lorenzo daBologna; al ritorno dall'Ungheria, nel 1496, l'E. fondò un laboratorio di flauti. Aveva anche un ...
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di Christoph Schwarze
I clitici (dal gr. klíno «flettersi») costituiscono una categorie di parole variegata, caratterizzate essenzialmente dal fatto di essere brevi o brevissime (monosillabe o bisillabe); [...] incontrano no < nos, nobis e vo < vos, vobis: vo voglio (Jacopoda Lentini, in Segre & Ossola 1997: XX), ma, a fianco di questi, a cura di L. Renzi, G. Salvi & A. Cardinaletti, Bologna, il Mulino, 1988-1995, 3 voll., vol. 1° (La frase ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...