LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] , raffigurante i Ss. Marco, Cristoforo e Jacopo, pure descritta da Boschini (1664, p. 330), né di 'età barocca (catal., Genova), a cura di E. Gavazza - G. Rotondi Terminiello, Bologna 1992, pp. 204-208; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXII, pp ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] 18 mesi di lavoro, il padre attestò un mancato pagamento da parte dei due soci nei confronti del figlio: «i Bacci, Jacopo della Quercia: nuovi documenti e commenti, Siena 1929, p. 212; I.B. Supino, L’arte nelle chiese di Bologna, II, Bologna 1932, pp ...
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Agostino di Giovanni
S. Romano
Scultore e architetto senese di cui si hanno notizie dal 1310 a prima del 1347. L'immagine vasariana della personalità artistica di A. si discosta parecchio da quella [...] da Bartalini è la proposta di Grandi (1982) che attribuisce alla bottega di A. e Agnolo le tombe Gandoni e de' Bonandrei rispettivamente nel Mus. Civ. Medievale e nella Pinacoteca Naz. di Bologna Tre e Quattrocento, in Jacopo della Quercia fra Gotico ...
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RUSUTI, Filippo
A. Tomei
Pittore e mosaicista attivo a Roma e in Francia tra l'ultimo quarto del Duecento e i primi decenni del secolo successivo.Il nome del maestro è noto attraverso un'unica sottoscrizione, [...] ; in realtà, esso mostra palmari somiglianze con le opere di Jacopo Torriti, in particolare con la figura di Cristo nel mosaico absidale quelli di S. Maria Maggiore.Secondo Bologna (1969) a R. sarebbero da riferire anche le figure di profeti nella ...
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NICCOLÒ di Tommaso
P. Leone de Castris
Pittore fiorentino attivo in Toscana e in Campania durante il terzo quarto del 14° secolo.
Le prime notizie di N. risalgono a dopo il 1346, quando il suo nome [...] 35, 203-204, n. 111). Ai suoi esordi fiorentini e masiani, Bologna (1969, pp. 327-328) assegna una Madonna in trono con s. lussuoso e quasi cortese di Giovanni da Milano e il tono più corrente e umoresco di Jacopo di Cione.È questa stessa dimensione ...
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ANTONIO di Vincenzo.
G. Lorenzoni
Architetto bolognese, nato probabilmente intorno al 1350 (Orioli, 1892), attivo nella seconda metà del 14° secolo. La prima notizia documentata che lo riguarda risale [...] di S. Petronio a Bologna: un modello in scala 1/12, sulla base di disegni già da lui stesso eseguiti. Tale modello distrutto nel 1402, dopo che il comune di Bologna aveva incaricato il pittore Jacopo di Paolo di effettuarne una copia più piccola ( ...
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AIMO (Lamia, De Amis, De Iami) Domenico, detto il Varignana, il Bologna, il Vecchio Bolognese
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Figlio di Giovanni, originario di Varignana nel Bolognese (di qui il soprannome), se ne ignora l'anno [...] dello stesso Jacopo. Nel 1514 Bologna 1938, pp. 38, 59, 61, 63. 161, 162, 199, 229 n. 7; R. Buscaroli, Il fonte battesimale di Dozza e D. di A. da Varignana, in Atti d. Assoc. per Imola storico-artistica, VIII (1957), pp. 51-63 (con notizie tratte da ...
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Pittore (sec. 14º). Firmò un S. Cristoforo (1377, Padova, Museo Civico), due Madonne dell'Umiltà (Venezia, Accademia; Milano, Brera) e una Incoronazione della Vergine (Denver, Museum) che rivelano influenze [...] veneto-padovane. Gli è stato attribuito un polittico (Bologna, Pinacoteca) vicino per il vigore plastico a Jacopo Avanzi. ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] sicurezza e un vigore plastico; certamente i rilievi di Jacopo della Quercia nel portale di S. Petronio lasciarono su M dalle minacce del papa.
Nel novembre del 1506 M. si recò a Bolognada Giulio II che aveva preso con le armi la città; ne ebbe ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] ma già nel novembre di quell’anno si riconciliò con Giulio II a Bologna, ricevendo l’incarico per una sua statua monumentale in bronzo, finita sicuramente Jacopo Pontormo, Sebastiano del Piombo, Ascanio Condivi, Marcello Venusti, Daniele da Volterra. ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...