GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] da diverse fonti, la principale delle quali è senz'altro da riconoscere nella Legenda aurea di Jacopoda anno del ritorno di G. da Napoli (Brandi, 1983), con ipotesi intermedie, intorno al 1328, come proposto daBologna (1969a; 1969b) e Venturoli ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] e dell'esportazione di opere d'arte, come Jacopoda Strada, fornitore delle collezioni imperiali, e lo stesso -London 1980 (tr. it.: La costruzione della Firenze rinascimentale, Bologna 1984).
Goldthwaite, R. A., The empire of things: consumer ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] e, di qui, commisti con l'attività della bottega cosmatesca di Jacopo di Lorenzo (v.), fino a Civita Castellana (Noehles, 1961-1962 1325, 1329), in parte in una fase successiva da Matteo d'Ugolino daBologna (1352-1353); gli stalli lignei del coro, ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] l'istituzione del dogato vitalizio. Già l'arcivescovo Jacopoda Varazze, gran moderatore delle discordie civiche, ebbe l Bologna, 1961). Se del composito linguaggio del pittore - identificato plausibilmente daBologna (1994) con Opizzino Pellerano da ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] dalle quali giunsero opere e artisti come Andrea daBologna (v.). Influenzato dalla pittura bolognese fu il santi e decorazioni floreali a sbalzo e nielli di Gherardo di Jacopo Cavazza, orafo bolognese residente a Camerino (Bittarelli, 1986). Il ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] , del 1377, di Giovanni daBologna (v.). Della cultura giottesca padovana di fine Trecento sono poi alcuni lacerti di affresco, già nella cappella di S. Maria, facenti parte delle Storie della Vergine di Jacopoda Verona.La raccolta lapidaria ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] secolo sono documentati Giacomo da Riva, Bartolomeo Badile, Martino da V., Jacopoda Verona. Nell'impossibilità de Verona. Versus de Mediolano civitate, a cura di G.B. Pighi, Bologna 1960, p. 5; V. Fainelli, Codice diplomatico veronese del periodo dei ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] è il profilo del pittore Bartolomeo (alias Merlino) daBologna, figlio di tal Luca de Blondis, al servizio l'evoluzione del Palazzo del Te, ibid., pp. 434-438; E. Verheyen, Jacopo Strada's Mantuan drawings of 1567-68, in The Art Bulletin, XLIX (1967), ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] il 1351 e il 1355 dagli architetti Jacopoda Cozzo e Giovanni da Ferrara, poggiando le sue dieci arcate su ; R. Cessi, A. Alberti, Rialto. L'isola, il ponte, il mercato, Bologna 1934; B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia antica, I, Milano e altrove ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] e il 1354, veniva ricostruito il ponte Coperto da Giovanni da Ferrara e Jacopoda Cozzo, a N fu edificato tra il 1360 un alto livello culturale e nel 1365 giungeva a P. daBologna Andrea de' Bartoli con alcuni compagni, nel 1366 Galeazzo chiedeva ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto diffuso...