SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] 1541 una nota nel Libro di spese diverse diLorenzo Lotto accerta ancora la presenza di Serlio a Venezia), probabilmente in e qui lo incontrò infatti l’antiquario e architetto mantovano Jacopo Strada, che, vedendo i manoscritti dei libri ancora in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
I teatri delle macchine
Vittorio Marchis
L’idea del teatro
Nel 1544 Giulio Camillo (1480 ca.-1544), filosofo e umanista, maestro di retorica e di alchimia, cresciuto tra gli accoliti di Pietro Bembo, [...] luce a Firenze curata da Ludovico Domenichi per i tipi diLorenzo Torrentino. Il successo è tale che nello stesso anno una dimensione che va ben oltre le aspettative dei tecnici.
Jacopo Strada non è un ingegnarius e le sue conoscenze relative alle ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] 1440 Bracciolini indirizzò al M. un’orazione in morte diLorenzodi Giovanni de’ Medici (Firenze, Biblioteca Riccardiana, 813, » di Bartolomeo Facio, ibid., XXXI (1988), pp. 412, 415; F. Bausi, «Paternae artis haeres». Ritratto diJacopo Bracciolini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] di Giulio Carlo de’ Toschi di Fagnano (1717), la riduzione al primo grado di equazioni di ordine superiore e sue conseguenze (equazione diJacopo divisa un’invocazione diLorenzo Magalotti, «Italia lacerata, Italia mia». Pervasa di un grande fervore ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] , ancora con l’ausilio diLorenzi, fornì a Rinieri la statua di un Fiume in pietra per la sua villa a Castello, oggi Corsini (Heikamp, 2009). Nel 1535, in compagnia di Cellini, si recò a Venezia su richiesta diJacopo Sansovino che lo aveva convocato ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] come qualcuno suppose: cfr. E. Möller, Salvestro diJacopo Pollaiuolo dipintore, in Old Master Drawings, X [1935 il volo" (Vasari) -, mentre forse il B. poté aiutare il figlio diLorenzo, Vittore, che portò a termine l'opera paterna tra il 1466 e il ...
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RIZZO, Antonio
Matteo Ceriana
RIZZO, Antonio. – Nato intorno al 1430, è detto veronese da una fonte databile 1475 (Colacio, 1486, c.n.n.), mentre in più documenti (Lorenzi, 1868, p. 94, n. 202; Paoletti, [...] attuale fabbrica con una scala in un disegno diJacopo Bellini è ancora da spiegare compiutamente (Degenhart della Certosa di Pavia?, in Rassegna d’arte antica e moderna, II (1902), pp. 13-15; C. Grigioni, Un’opera inedita diLorenzo Bregno, in ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] dal fondamentale altare di Colantonio per la chiesa francescana di S. Lorenzo, oggi conservato G. Previtali, Da A. da Messina a jacopodi Antonello. I) La data del "Cristo benedicente" della National Gallery di Londra. II) Il "Cristo deposto" del ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] figli, tra cui Jacopo, padre del L., più noto come Jacopo del Casentino pittore. La data di nascita di quest'ultimo, assai discussa in cui presumibilmente si colloca la morte diLorenzo.
Per quanto sia problematico individuare possibili influssi ...
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SCOTTI (Scotto), Gottardo
Edoardo Villata
SCOTTI (Scotto), Gottardo. – Nacque verosimilmente a Piacenza o a Milano intorno al 1430, da Balzarino «de Placentia» (pittore, attivo per il duomo di Milano [...] di S. Maria di Ponte in Valtellina e i fratelli Tomaso e Jacopo Rodari per la costruzione del presbiterio della chiesa di Rinascimento a Como e nella Svizzera Italiana, pp. 27-38; A. DiLorenzo, Scheda n.n., pp. 277 s.); J. Shell, Pittori in bottega ...
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