NAPOLI, Jacopo
Pier Paolo De Martino
– Nacque a Napoli, il 26 agosto 1911 da Gennaro e da Dora Zampini.
Si formò nel Conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, studiando composizione sotto la guida [...] e Bibl.: C. Schmidl, Dizionario universale dei musicisti, II, Milano 1938, p. 390; A. Procida, «Il Malato immaginario», musica di J. N., al S. Carlo di Napoli, in Musica d’oggi, XXI (1939), 2, pp. 60 s.; A. Longo, Opere e operisti napoletani dell ...
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ZACCAGNI, Benedetto detto il Torchiarino
Bruno Adorni
– Secondogenito di Bernardino (v. la voce in questo Dizionario), nacque a Parma il 26 novembre 1487; non si conosce il nome della madre.
Dopo la [...] (ibid.). Gli stessi furono convocati a Castro il 31 maggio 1542 insieme a Jacopo Meleghino. Zaccagni fu chiamato a Castro una terza volta il 9 gennaio 1543 per l’arrivo diPaolo III, che conferì al figlio il formale possesso del ducato, e fu mandato ...
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FRESCOBALDI, Fiammetta (al secolo Brigida)
Elena Del Gallo
(al secolo Brigida) Nacque a Firenze il 17 genn. 1523 da Lamberto di Gherardo e da Francesca Morelli. La famiglia Frescobaldi, dedita alla mercatura [...] 1534, nel monastero domenicano di S. Jacopo a Ripoli.
Il 15 di Gesù, la ribellione di Enrico VIII di Inghilterra, la piena dell'Arno del 1557, la morte di Carlo V, la descrizione dei tumulti per la morte diPaolo IV Carafa a Roma, l'elezione di ...
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GAMBACORTA, Ranieri
Franca Ragone
, Ranieri. - Uno dei numerosi figli di Gherardo di Andrea (nove, secondo un cronista pisano), nacque a Pisa intorno alla metà del secolo XIV, probabilmente all’inizio [...] Fiorentini, organizzò numerose azioni per insidiare il governo diJacopo Appiani. Fin dal 1393, infatti, il p. 277; Carteggio diPaolo Guinigi. 1400-1430, a cura di L Fumi - E. Lazzareschi, in Memorie e documenti della storia di Lucca, XVI, Lucca ...
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GIACOMO da Campli
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Campli, presso Teramo, documentato dal 1461 al 1479.
Il 24 luglio 1461 il Consiglio comunale di Ripatransone [...] Marche, in Lorenzo e Jacopo Salimbeni di Sanseverino e la civiltà tardogotica [catal.], a cura di V. Sgarbi, Milano 1999 ravvisata quale firma distintiva di Giacomo.
Alcune opere diPaolo (la Madonna del Voto nella collegiata di Visso, gli affreschi ...
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FEDERIGHI, Neruccio
Valerio Ascani
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo in area pisana nel terzo quarto del sec. XIV, documentato in una serie di atti notarili dal 1357 al [...] , al pari di Giovanni del Gese, Jacopodi Simonetto, Giuntino di Bonagiunta, Giovanni di Giovanni e Piero di Puccino (Tanfani Pisa (Mus. naz. e civ. di S. Matteo): un'Assunta tra angeli, santo vescovo e s. Paolo e un trittichetto con Trinità tra gli ...
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CENTI, Iacopo
Maria Letizia Strocchi
Figlio di Giovanni, fu battezzato a Pistoia il 31 marzo 1504 (Arch. di Stato di Pistoia, Archivio comunale, Franchi, Familiario, vol. VII, c. 14v) . Pittore, gli [...] , Pistoia 1854, p. 328; A. Mazzanti, L'antico castello e la pieve di Popiglio, Pistoia 1926, p. 24; A. Chiappelli, A quale famiglia appartenne M.º Jacopo da Pistoia, allievo diPaolo Veronese?, in Bull. storico pistoiese,XXIX (1927), pp. 15-18; A ...
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BRACCINI, Atto di Piero
Miklos Boskovits
Fratello di Andrea, è documentato per la prima volta nel 1391 quando restaura diverse opere di oreficeria per la cattedrale di Pistoia. Dal 24 dic. 1394 partecipa [...] di Buto - gli viene affidata l'esecuzione del tabernacolo per la figura del santo, in base ad un disegno di un terzo maestro, Cristofano diPaolo d'argento di S. Jacopo, Pistoia 1906, pp. 5-10 passim, 16 s.; F. Tolomei, Guida di Pistoia, Pistoia ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] . Pietro, Gabriele, Michele e Paolo e reca in calce la firma di Giotto. Come le altre opere firmate , G., Milano 1983; S. Maddalo, Bonifacio VIII e Jacopo Stefaneschi. Ipotesi di lettura dell'affresco della loggia lateranense, in Studi romani, XXXI ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] dei manoscritti che la contengono; e la conoscenza diretta che mostra di avere avuto della Cronica Paolo Mini, autore della Difesa della città di Firenze e dei Fiorentini (Lione 1577) e di altre due operette consimili. Ma neanche il Mini la menziona ...
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girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...