CORSI, Iacopo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 17 luglio 1561 da Giovanni diJacopo (da non confondere col celebre Giovanni di Bardo, morto nel 1547) e da Alessandra di Simone della Gherardesca.
La [...] risultato concreto delle teorie del C. e del Rinuccini fu il dramma in musica Dafne, con testo dello stesso Rinuccini e note di Iacopo Peri, composto fra il 1594 e il 1595 e rappresentato nel palazzo del C. in occasione del carnevale del 1597, alla ...
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GLORIA, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova nel 1684. Probabilmente figlio dell'intagliatore Girolimo Gloria (Sartori), attivo per la basilica del Santo nel 1720, dovette formarsi anch'egli [...] Paolo a Venezia.
Tra il 1732 e il 1740 il G. fu impegnato nell'edificazione dello scalone, tuttora esistente, che conduce nella sala capitolare della Scuola del Santo presso la basilica di . Semenzato, G. G., Jacopo Gabano, Agostino Fasolato, in ...
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GIACOMO (Iacopo) da Sacile
Michela Dal Borgo
Nacque tra il 1485 e il 1490 da un'umile famiglia contadina a Malnisio (e non a Sacile come tramandato da altre fonti), nella giurisdizione di Aviano, allora [...] Paolo Gradenigo, fu ordinato di provvedere alla condotta di altri dodici cavalli (per un numero complessivo di venti) e di 51; A. Colonnello, Jacopo Mamaluco, soldato di Allah. La straordinaria avventura di un giovane friulano di Malnisio ai primi del ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guido Savina da
Paolo Golinelli
Primo di questo nome, fu figlio di Matteo, fratello di Bartolomeo, Niccolò e Guglielmo, e padre di Matteo, Ugolino, Pinello e Bonifacio. Capitano [...] dell'espansionismo ghibellino. Nel 1320 insieme a Tommasino da Fogliano, prevosto di S. Quirino di Correggio, Rolandino Roberti, Guido Roberti, arciprete di Prato, Guglielmo Canossa, Jacopo da Correggio ed altri magnati fece parte del Collegio dei ...
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GALIGNANI (Galignani de Karera), Simone
Mario Infelise
Libraio padovano, attivo anche a Venezia, iniziò la propria attività nel 1552 in anni in cui la tipografia padovana vide una stagione di modesta [...] , sive medendi ratio affectus omnes praeter naturam di Giovanni Paolo Pernumia stampato a Venezia da Comin da Trino Lorenzo Pasquati o ai veneziani Comin da Trino, Giorgio Angelieri e Jacopo Simbeni. Dal 1564 l'attività del G. si dipanò tra ...
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COLLE, Francesco Maria
Paolo Preto
Nacque a Belluno il 29 dic. 1744 da Gerolamo, discendente di una delle più influenti famiglie della città, e Cecilia Gimosa. Entrato giovanissimo nella Compagnia di [...] Riccoboni, Giacomo Tomasini, Carlo Patino, Nicola Papadopoli, Jacopo Facciolati. Per primo il C. fissò la si interrompe all'anno 1405, quando Padova passò sotto il governo di Venezia.
Caduto il governo napoleonico, il C. si ritirò a Belluno ...
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GADDI, Luigi
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, entrambi appartenenti a importanti famiglie di mercanti e banchieri, nacque a Firenze il 28 febbr. 1492.
Il G. ebbe [...] ) nel rione Ponte, facendola poi ristrutturare in forme grandiose, proprie di un palazzo gentilizio, dall'architetto fiorentino Jacopo Sansovino, che è presumibile fosse amico di famiglia avendo in precedenza lavorato anche per il fratello del G ...
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COSTA, Giovanni
Paolo Preto
Nacque ad Asiago (Vicenza) l'8 maggio 1737 da Cristiano Modesto e Maria Fabris. Allievo del seminario di Padova dal 1750, si distinse negli studi classici, e con il favore [...] con la versione dell'Elegia sopra un cimitero di campagna di Thomas Gray (Elegia insepulcreto rustico conscripta) da cui Ugo Foscolo trasse le parole poste come epigrafe alle Ultime lettere diJacopo Ortis: "Naturae clamat ab ipso/vox tumulo". Tre ...
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AGNOLO ZOTO (Agnolo o Angelo Zotto, Zoppo, Zottomio, Agnolo da Fimexello, Angelo Aloisio da Padova, latinamente Angelus Claudus de Fiumesello, Angelus de Padua)
Terisio Pignatti
Pittore di Padova, attivo [...] il Moschetti, la prova di A. nella gara con Iacopo poteva riconoscersi nel S. Paolo (ora scomparso), dipinto , con illustrazione e note di Andrea Moschetti, Venezia 1908, pp. 109 s., 212, 215;A. Moschetti, DiJacopo da Montagnana e delle opere ...
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AMEDEO di Francesco (Meo del Caprino, Meo Fiorentino, Meo da Settignano)
Isa Belli Barsali
Architetto, nato a Settignano nel 1430, da una famiglia di maestri di pietra e costruttori. Documenti lo attestano [...] fiorentini, tra cui suo cugino Paolodi Luca, ancora ad altre parti dello stesso altare e all'arca di Urbano III; nello stesso Sangallo, poi con Jacopo da Pietrasanta e Giovannino de' Dolci; nel 1467 tagliava i travertini del giardino di S. Marco. ...
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girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...