La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] l’altra orientata a emozionare e rendere partecipi.
Jacopo Passavanti, a metà Trecento, precisa che la di Chiesa più avvertiti, come Daniello Bartoli e Paolo Segneri, si pongono il problema di un’omiletica che, se è di dubbia efficacia per difetto di ...
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ASSUNZIONE
V.M. Schmidt
L'a. è il momento in cui la Vergine Maria, terminata la sua vita terrena, viene elevata alla gloria celeste con l'anima e con il corpo.La festività del 15 agosto (Assumptio B.M.V., [...] di Elisabetta entrarono in seguito a far parte della Legenda aurea diJacopo da Varazze e fu proprio questo genere di della fine del sec. 13° nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo a Spoleto, dove la Vergine appare nella sua mandorla in posizione ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] Ma l'arrivo a Roma di G. potrebbe anticiparsi perfino al 1505, se fosse lui il "Frate Jacopo Gallico" nominato in quella data sicuramente autografe: le vetrate con S. Paolo, S. Sebastiano e l'oculo di facciata. Quest'ultimo raffigura la Madonna della ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] S. Maria Maggiore 43, c. 1v) -, spesso, sulla scorta di un episodio narrato da Paolo Diacono (Vita Gr., 13), in scene dove G. appare intento a del mausoleo di Adriano ringuainando la spada come segno della fine della pestilenza (Jacopo da Varazze, ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] vincoli di clientela e di scambio di protezioni e di favori che da tutta Italia facevano capo a papa Paolo V Borghese25 Cinquecento e Seicento cfr. M.G. Mazzucco, Jacopo Tintoretto e i suoi figli. Storia di una famiglia veneziana, Milano 2009.
12 A ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] valdese medievale, Torino 1989.
134 Th. van den End, Paolo Geymonat, cit., p. 154.
135 Cfr. H.-P. Dür P. Viallet, La chiesa valdese, cit., pp. 330 segg., 327 (sul caso diJacopo Lombardini).
175 V. Vinay, Storia dei valdesi, cit., pp. 428 segg.
176 ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] dare un orientamento preciso e deciso alla vita di Tedaldo. Infatti Jacopo da Pecorara gli fece concedere un canonicato in con grande pompa. Il 29 giugno, festa dei ss. Pietro e Paolo, G. celebrò una messa durante la quale furono cantati in greco ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] come vicario per gli affari spirituali il vescovo di Arezzo, Jacopo Mutis di Romena (luglio 1370). Il papa, nei ss. Pietro e Paolo, ma anche al dipinto di Bologna firmato da Simone dei Crocifissi, all'affresco del convento di S. Chiara di Assisi e ad ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] - la scuola di S. Trinità, di cui fu discepolo anche Paolo Toscanelli. La frequenza della chiesa di S. Maria di Padova; ma si lasciò indurre (come narrano i biografi Francesco da Castiglione e Jacopo Lapini, e convengono il Milanesi, Opere di G ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] e ricevendo nei documenti notarili il titolo generico di nobili. Il prozio Melchiorre, religioso della Congregazione di S. Paolo, aveva avuto un certo peso nelle trattative per il matrimonio di Eleonora Gonzaga con l'imperatore Ferdinando III e ...
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girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...