SALVIATI, Bernardo
Pierre Hurtubise
– Nacque a Firenze il 17 febbraio 1508 da Jacopo e da Lucrezia de’ Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico.
Fu il decimo figlio, il quinto maschio, di una coppia eccezionalmente [...] B. S., in Annales de l’O.S.M. de Malte, XXXII (1974), 3-4, pp. 63-77; P. Hurtubise, Une famille-témoin: les Salviati, Città del Vaticano 1985, ad ind.; B. Galimard Flavigny, Histoire de l’Ordre de Malte, Paris 2006, pp. 216 s.; P. Hurtubise, Tous les ...
Leggi Tutto
SALVIATI, Forese
Sara Orfali
SALVIATI, Forese. – Quartogenito maschio di Giovanni di Lotto Salviati e di Giovanna di Geri degli Albizzi. Nacque intorno agli anni Quaranta del XIV secolo: lo suggerisce [...] da lui raggiunti, insieme a quelli dei cugini Andrea e Alamanno, e dal figlio di quest’ultimo (Jacopo), contribuirono a rendere i Salviati una delle più importanti famiglie di Firenze, che nel tempo sarebbe stata, per ricchezza e importanza, seconda ...
Leggi Tutto
SALVIATI, Andrea
Sara Orfali
– Primogenito di Francesco Salviati, nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo, probabilmente intorno agli anni Quaranta come si deduce, tra l’altro, dalla data del [...] sono ben documentati nell’archivio familiare; questo ramo dei Salviati acquisì grande importanza nei secoli successivi: basti pensare che uno dei figli di Alamanno fu quello Jacopo che sarebbe diventato un personaggio politico di spicco nel panorama ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] dei sonetti e soprattutto nelle Ultime lettere di Jacopo Ortis, convulso atto di accusa alla vita e e urbano A. Specchi, F. De Sanctis, F. Raguzzini, N. Salvi elaborano soluzioni scenografiche; G. Valvassori e G. Sardi operano con un aggraziato ...
Leggi Tutto
Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] arbitrio, da Antonio Manetti, Giovanni da Gaiole, e Salvi d'Andrea. La sagrestia (1489-92) col vestibolo l'arte della stampa: P. Bologna, La stamperia fiorentina del Monastero di S. Jacopo di Ripoli e le sue edizioni, in Giorn. stor. d. lett. it ...
Leggi Tutto
(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] in Urbino con le Storie del Battista di Lorenzo e Jacopo da Sanseverino) e nell'Umbria (decorazioni del palazzo Trinci voti all'Annunziata, chiostro dello Scalzo, Cenacolo di S. Salvi) si riattaccano ai modi masacceschi, e trattano l'affresco ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] luglio 1499 (era stato prima inviato, nel marzo, a Jacopo IV d'Appiano signore di Piombino) il giudizio è più suo ufficio, confinato per un anno nel territorio fiorentino - salvo alcuni giorni concessigli per assettare le sue faccende. Né i ...
Leggi Tutto
La d. nasce nel 19° secolo con ritardo rispetto alla linguistica tout court, e non soltanto perché ne forma un sottoinsieme ancillare, dedito all'indagine sulle varietà (di frequente segnate da inferiorità [...] o meno completi di rassegne dialettali (da Dante e Lionardo Salviati, con scopi negativi, a una schiera di seicentisti campanilisti sulla Grammatica di tutte le lingue germaniche del Dott. Jacopo Grimm), del quale condivideva a pieno l'entusiasmo per ...
Leggi Tutto
Nato a Firenze nel 1510, egli iniziò col 1532 il periodo del principato nella città che più a lungo aveva mantenuto la forma repubblicana. Dovette la sua fortuna all'ambizione dello zio, il papa Clemente [...] , i Ridolfi, i Gaddi, i Salviati: tra i quali ultimi il cardinal Salviati, che per lungo tempo poté apparire , e dall'altro i fuorusciti, a nome dei quali lo storico Jacopo Nardi fece una lunga e vibrante orazione, l'imperatore, che voleva avere ...
Leggi Tutto
. Da Appiano di Valdera prese nome la famiglia d'Appiano inurbatasi in Pisa verso la fine del Duecento. Con l'esercizio del notariato, acquistarono importanza Vanni e più tardi il figlio Iacopo (Iacopo [...] sorelle Ridolfi, nipoti di Leone X, e, infine, Elena Salviati, cugina di Cosimo de' Medici. Debole e imbelle, fu Anghiari e la signoria di Piombino nel 1440 e 1441, Roma 1922; Giorgetti, L. de' Medici e Jacopo V d'A., in Arch. St. It., s. 4ª, VIII. ...
Leggi Tutto